non si trova

Corriere scomparso, si infittisce il giallo. Tante le ipotesi: dal rapimento fino all'allontanamento volontario

Proseguono le ricerche. Al setaccio anche i sistemi di videosorveglianza

Corriere scomparso, si infittisce il giallo. Tante le ipotesi: dal rapimento fino all'allontanamento volontario
Pubblicato:

Scomparso nel nulla. Diventa una storia tipica di un libro giallo quella di Nicolas Matias Del Rio, il 40enne scomparso da Castel Del Piano insieme ad una carico di borse griffate Gucci del valore di 500 mila euro. Un rompicapo per gli inquirenti che stanno proseguendo le ricerche nell’area boschiva tra Siena e Grosseto dove è stato trovato il camion dato alle fiamme. Ma di Del Rio non c’è traccia.

Un mistero che si infittisce

Al vaglio degli inquirenti ci sono diverse ipotesi, ma che al momento non trovano una pista. L’ultimo ad aver sentito Del Rio è Sergio De Cico, titolare della ditta di trasporti di Piancastagnaio, in provincia di Siena. E una pista sembra che c’è l’abbia:

"E’ stato rapinato e poi sequestrato", ripete in queste ore. Ipotesi questa che al momento non trova riscontri negli uomini dell’Arma.

Ad avvalorare la pista di De Cico ci sarebbe una telefonata che il corriere di 40 anni avrebbe fatto proprio al titolare. Anche qui il mistero si infittisce. Ma andiamo per ordine.

De Cico racconta di una telefonata intercorsa con Del Rio dove quest’ultimo gli avrebbe passato al telefono una terza persona – la cui identità al momento è sconosciuta – che chiedeva se Del Rio potesse fare una consegna. Da qui parte una ricerca di De Cico per verificare con chi avesse parlato e se la ditta in questione esistesse.

I suoi contatti, però, gli rivelano di non sapere nulla e che perdipiù la ditta menzionata nella telefonata risultava chiusa da tempo. I successivi tentativi di avvertire Nicolas falliranno perché da quel momento il telefono del 4oenne argentino risulterà spento.

Per gli inquirenti  al momento si tratta del caso di persona scomparsa. Infatti, proseguono incessanti le ricerche, insieme ai familiari e a molti volontari. Caccia ai dispositivi di videosorveglianza. L’obiettivo è riuscire a rintracciare quantomeno il furgone dell’uomo, per vedere se fosse o meno inseguito da qualcuno.

Nicolas viveva ad Abbadia San Salvatore

E’ una famiglia col fiato sospeso quella di Nicolas, certa che non si trattata di un allontanamento volontario.

"Gli è successo qualcosa", mormorano sottovoce perché "era troppo attaccato alla propria famiglia e al figlio di 8 anni e mai si sarebbe allontanato volontariamente".

Chi è Nicolas Matia Del Rio

Nicolas Matia Del Rio , 40 anni, è figlio di un noto stilista argentino, Edoardo Del Rio. E’ stato proprio il padre ad insistere per raggiungerlo in Italia.

Edoardo Del Rio possiede un agriturismo in Val d’Orcia, convincendo anche il figlio a raggiungerlo da queste parti per un lasso di tempo. Come detto, Nicolas vive con la famiglia nella piccola comunità di Abbadia San Salvatore, un comune in provincia di Siena con poco più di 6mila anime. Una vita normale, fino a sabato scorso quando la famiglia ha dato l’allarme.

Un vero puzzle

Restano i dati certi di questa storia dai contorni sempre più incerti: le scatole che contenevano le borse, trovate in un casolare abbandonato vicino al Monte Labro, sul versante grossetano della montagna e il furgone su cui viaggiava Del Rio dato alle fiamme. A questo si aggiunge anche la testimonianza di un anziano della zona che avrebbe sentito uno sparo.

Un vero puzzle, che al momento sembra difficile da comporre.

Seguici sui nostri canali