Corriere rubava la merce di un negozio online di Lucca, in casa nascondeva 5 chili di hashish: arrestato

Marito, moglie e il fratello minorenne sono finiti nei guai per reati diversi al termine di un’indagine che ha visto impegnata la polizia di Lucca. 

L’uomo, un albanese di 28 anni, era il corriere di una nota compagnia di spedizioni ed è stato arrestato con l’accusa di aver rubato la merce di un negozio di abbigliamento on - line, acquistata sulla rete, che avrebbe dovuto consegnare ai legittimi clienti.  A far scattare l’indagine è stato il titolare dello store lucchese dopo aver ricevuto diverse segnalazioni dai compratori, i quali sostenevano che la merce (abiti e accessori di pregio) non era mai arrivata a destinazione. Il pacco, infatti, arrivava ma all’interno non c’erano tutti i prodotti ordinati, senza che si notasse una manomissione.

Gli investigatori, a seguito di diversi accertamenti, sono riusciti a scoprire che gli ammanchi avvenivano sempre quando la merce doveva essere consegnata da quel corriere specifico. Il titolare del negozio aveva peraltro spiegato agli agenti che in passato tali eventi non si erano mai verificati fino al mese di febbraio, quando a lavorare nella compagnia di spedizioni era entrato l’albanese di 28 anni, poi scoperto come responsabile dell’accaduto.

A quel punto, gli investigatori della Squadra Mobile di Lucca, hanno intensificato le indagini telematiche e, attraverso gli indirizzi Ip, sono giunti all’identificazione di entrambi gli indagati: il corriere che doveva consegnare i pacchi e la moglie. 

E’ così scattata la perquisizione durante la quale sono stati rinvenuti diversi capi di abbigliamento tra cui 9 borse di brand  di lusso: Burberry e Pinko, giacchetti Moncler, Scarpe Hogan e, nascosti all’interno di un mobile, 5,5 chilogrammi di sostanza stupefacente suddivise in 494 dosi a forma di “ghianda” risultata positiva al narcotest come hashish e 20 grammi di cocaina oltre a un bilancino di precisione e uno smartphone.

Il 28enne è stato tratto in arresto, mentre il fratello minorenne e la moglie sono stati denunciati a piede libero per lo stupefacente.