Chiara Andreotti è morta a 37 anni. Era rimasta paralizzata per colpa di un'operazione sbagliata
Tetraplegica dal 2016, Chiara è deceduta per l'aggravamento delle sue condizioni di salute
Non ce l'ha fatta Chiara Andreotti. La trentasettenne originaria di Torre del Lago, Viareggio, è deceduta ieri martedì 10 ottobre 2023 all'ospedale Versilia, in seguito ad un lungo periodo di sofferenza.
L'incidente del 2009
Chiara era tetraplegica dal 2016. La causa, un intervento chirurgico sbagliato effettuatole a Bologna, dove viveva per motivi di lavoro. Tutto era nato da un banale incidente avvenuto nel 2009, i cui strascichi erano tornati a farsi sentire a livello cervicale.
Fu sottoposta ad una prima operazione per un'ernia discale, poi nel 2015 un nuovo intervento per discopatia lombare.
La paralisi post intervento
Era il 2016 quando il neurochirurgo Antonio Paolo Fabrizi le suggerì di effettuare un'asportazione del disco intervertebrale e interposizione di "cage in peek", svolta poi a Faenza in una clinica convenzionata.
Chiara era entrata in sala operatoria in salute e ne era uscita senza più muovere braccia e gambe. Un danno impossibile da quantificare per il quale è stato a processo lo stesso dottore autore dell'intervento.
La morte 7 anni dopo
Da 7 anni paralizzata, le sue condizioni di salute erano peggiorate ulteriormente negli ultimi tempi tanto da dover essere spesso ricoverata in ospedale.
Nel frattempo era tornata nella sua Versilia a Torre del Lago assieme alla mamma e alla zia, dove ieri è avvenuto il decesso alla giovane età di 37 anni.
I funerali saranno celebrati giovedì 12 ottobre pomeriggio alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di Torre del Lago.