SOCCORSO TEMPESTIVO

Bus sventrato dal guardrail, l'intervento salva vite di Giuseppe: il poliziotto eroe fuori servizio

Stava viaggiando verso Firenze con la famiglia quando ha notato una nube di fumo. Senza pensarci due volte è entrato nel pullman distrutto

Bus sventrato dal guardrail, l'intervento salva vite di Giuseppe: il poliziotto eroe fuori servizio
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Una gita verso Firenze, alla scoperta di una delle città più ricche di storia e fascino del nostro Paese, trasformata in un dramma per una comitiva di turisti cinesi. Il bus su cui viaggiavano all'altezza di Badia al Pino (Arezzo) è rimasto coinvolto in un tragico incidente, finendo sventrato da un guardrail. Un bilancio tremendo di un morto e 25 feriti, di cui due gravi.

Proprio in quel momento a bordo della propria autovettura, sullo stresso tratto di autostrada, viaggiava Giuseppe, poliziotto della Questura fiorentina che, libero dal servizio, stava facendo ritorno nel capoluogo toscano insieme alla propria famiglia. L’agente, vista la scena, non ha esitato ad intervenire. Il poliziotto è stato un vero e proprio eroe, salvando diverse vite.

Bus di turisti sventrato dal guardrail, un morto e 25 feriti
Il bus di turisti sventrato dal guardrail

Il soccorso tempestivo

Giunto al km 360, all’altezza di Badia al Pino, l’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato ha notato una nube di polvere e fumo, ed un autobus inclinato sul lato destro della carreggiata.

Giuseppe ha così immediatamente azionato le frecce di emergenza, accostato il proprio veicolo, sul quale viaggiava in compagnia della moglie e della figlia minorenne mettendole in sicurezza e, senza pensarci due volte, si è avvicinato verso il pullman, in aiuto delle vittime rimaste coinvolte.

Scendendo dalla propria autovettura, indossando velocemente il gilet catarifrangente, ha trovato davanti a sé uno scenario drammatico, in quanto il guardrail, che aveva sfondato il vetro e la consolle del pullman, era conficcato all’interno dello stesso mezzo. Inoltre, disteso a terra, vi era già qualche passeggero, ferito e ricoperto di sangue, sbalzato fuori dal veicolo.

L'ingresso nel pullman devastato

Il poliziotto si è dato subito da fare, mettendo in campo tutte le proprie energie, per gestire il tragico evento. Giuseppe ha così invitato un automobilista che si era fermato a prestare soccorso, a segnalare il pericolo sventolando un gilet catarifrangente, mentre, con l’ausilio di un altro soccorritore, è entrato con non poche difficoltà all’interno del pullman, non curante delle ferite provocatesi in quel momento.

Una volta all’interno, ha immediatamente spento il quadro del pullman e prestato soccorso ad un passeggero rimasto ferito, incastrato tra il guardrail e i sedili. In questa circostanza, ha udito un altro lamento e, percorrendo l'interno del pullman, ha notato un’altra passeggera incastrata sul pavimento del mezzo dal guardrail.

Rimuovendo gli ostacoli ha raggiunto la vittima e, seppur con difficoltà, ha cercato subito di liberarla e, mentre cercava di tranquillizzarla in lingua inglese, l’ha tenuta sveglia fino all’arrivo dei soccorritori del 118.

Il poliziotto eroe Giuseppe

Lieto fine

In quel momento, ha subito azionato un soccorso “a catena”: mentre l’operatrice del 118 passava il materiale di primo soccorso al poliziotto, questi a sua volta, lo passava all’infermiera al fine di inserire la flebo. Da quel momento, Giuseppe è rimasto accanto alla vittima, per controllare che la soluzione all’interno defluisse durante le operazioni dei vigili del fuoco, nel frattempo arrivati in ausilio, finalizzate ad estrarre la donna.

Il poliziotto ha prestato il suo provvidenziale supporto, fino a quando la stessa non veniva liberata, estratta dal pullman e immobilizzata sulla barella spinale. Così, le conseguenze peggiori sono state scongiurate dal prezioso intervento di Giuseppe, il poliziotto che, libero dal servizio, ha dato un lieto fine al tragico evento.

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