Bus di turisti sventrato dal guardrail, un morto e 25 feriti: aperto fascicolo per omicidio stradale

La Procura di Arezzo ha aperto un fascicolo per "omicidio stradale" in seguito all'incidente avvenuto a Badia al Pino, in provincia di Arezzo, che ha visto coinvolto un pullman di turisti cinesi. Il mezzo è rimasto trafitto da un guard rail e una delle persone a bordo è morta.

Le indagini sono state affidate alla polizia stradale. Tra le prime mosse vi sarà quella di sentire l'autista polacco, il quale non è da escludere abbia anche avuto un malore.

Nel frattempo sono stati dimessi tutti i feriti "lievi" eccetto una donna, che dovrà aspettare soltanto qualche ora in più per degli ulteriori accertamenti. Ancora alle Scotte di Siena i due feriti gravi.

Cosa è successo

Una gita verso Firenze, alla scoperta di una delle città più ricche di storia e fascino del nostro Paese, si è trasformata in un dramma per una comitiva di turisti cinesi. Il bus su cui viaggiavano all'altezza di Badia al Pino (Arezzo) è rimasto coinvolto in un tragico incidente, finendo sventrato da un guardrail. E il bilancio è tremendo: un morto e 25 feriti, di cui due gravi.

Arezzo, autobus turistico trafitto dal guardrail

Il tragico incidente è avvenuto domenica 4 agosto 2024. Per cause ancora al vaglio (non si esclude un malore per l'autista) il mezzo ha perso aderenza con la strada ed è andato ad appoggiarsi su un fianco, finendo trafitto dal guardrail.

Attivato il piano per le maxi-emergenze, che ha coinvolto 14 ambulanze, automedica, un mezzo per le emergenze di grande portata, l'elicottero, i Vigili del fuoco e le forze dell'ordine.

Un morto e 25 feriti

Il bilancio come detto è tragico e parla di un morto, due feriti in codice rosso, undici in giallo e dodici in verde. A bordo del mezzo c'era una trentina di persone, in pochissimi dunque se la sono cavata senza particolari problemi (anche se evidentemente sotto shock per l'accaduto).