GALEOTTA FU LA SCARPA

Brutale rapina a coppia di anziani. Incastrato l'aggressore grazie ad una scarpa dopo sei mesi

Una lunga indagine dei Carabinieri che con l'aiuto del Ris hanno incastrato ed arrestato un 45enne di origine marocchina

Brutale rapina a coppia di anziani. Incastrato l'aggressore grazie ad una scarpa dopo sei mesi
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Il 19 giugno 2023 una coppa di anziani era stata brutalmente rapinata mentre passeggiava a Viareggio. Erano le 22:30 quando Paola e Angelo venivano derubati di una borsa e una collana al termine di una violenta colluttazione in cui l'aggressore li aveva colpiti con calci e pugni. Dopo sei mesi di approfondite indagini, i Carabinieri di Viareggio coadiuvati dal Ris sono riusciti a risalire al malvivente grazie ad una scarpa.

La brutale rapina

I due coniugi stavano tranquillamente passeggiando per Viareggio quando un uomo ha tentato di strappare la borsa della donna dalle sue mani. Un gesto violento che ha fatto cadere a terra la signora, trascinata per alcuni metri e colpita con calci e pugni perché lasciasse andare l'oggetto del desiderio del rapinatore.

A quel punto il marito Angelo cercò di aiutarla ma fu colpito anche lui al volto e derubato della catenina d'oro che aveva al collo. Il criminale riuscì così a darsi alla fuga senza essere rintracciato per ben 6 mesi.

Il dettaglio decisivo e l'arresto

La coppia stava per perdere le poche rimanenti speranze di giustizia quando i Carabinieri sono riusciti a beccare il ladro. Decisivo il ritrovamento di una scarpa da ginnastica dell'uomo sulla scena del crimine. Dopo aver vagliato le telecamere di sicurezza e raccolto le testimonianze dei coniugi - che non riuscirono a riconoscere l'aggressore - gli agenti si sono concentrati sulla calzatura persa.

Il Ris di Roma ha ottenuto tracce di DNA che comparate con quelle dei sospettati ha fornito la perfetta identificazione. L'aggressore è un uomo di 45 anni cittadino del Marocco e irregolare sul territorio nazionale. Con precedenti e senza fissa dimora, l'uomo si trovava in un Cpr della Basilicata. In attesa di espulsione, i militari hanno completato le formalità di rito e portato in carcere il delinquente.

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