Borgo San Lorenzo, molotov contro la caserma dei Carabinieri
Danni al portone ma nessun ferito. Episodio collegato alla morte di Ramy?
Un attentato incendiario ha danneggiato il portone della caserma della compagnia dei carabinieri di Borgo San Lorenzo (Firenze), che si trova in pieno centro abitato (nella foto di copertina) ed è competente nella zona del Mugello.
Danni ma nessun ferito
L'episodio è avvenuto nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 gennaio. Ci sono stati danni materiali (il fuoco ha completamente danneggiato il portone e, in parte, l'intonaco della facciata dell'edificio), ma fortunatamente nessun ferito. I militari stanno portando avanti alcuni accertamenti ipotizzando il reato di danneggiamento aggravato.
Il videoservizio di Italia7, televisione del nostro gruppo editoriale Netweek:
Una piccola molotov
Secondo una prima ricostruzione qualcuno avrebbe imbevuto un panno con della benzina e avrebbe poi appiccato il fuoco alla pulsantiera dei campanelli. Sarebbe stata lanciata una specie di molotov che ha sviluppato la fiamma necessaria per bruciare il portone. L'allarme è scattato subito, sul posto sono accorsi i pompieri che hanno domato le fiamme.
Decisive le immagini delle telecamere
Al vaglio le immagini delle telecamere disponibili sui probabili tragitti di arrivo e di fuga dei responsabili dell'attentato: si vede un uomo con un cappuccio, che avrebbe agito da solo. Nessuna pista investigativa viene comunque esclusa: l'azione potrebbe essere collegata al momento di tensione dovuto alla morte a Roma di Ramy, ma anche essere una sorta di vendetta nei confronti di qualche carabiniere che vive in quella caserma.