Bimbo allergico: sindaco vieta di coltivare le fave vicino casa sua

Bimbo allergico: sindaco vieta di coltivare le fave vicino casa sua
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Il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, nei giorni scorsi ha firmato un provvedimento che vieta la coltivazione di fave nell'arco di 300 metri dalla casa dove abita un bambino affetto da favismo.

Bimbo allergico: sindaco vieta di coltivare le fave

La mamma di un bambino di Sesto Fiorentino si è rivolta direttamente al sindaco Falchi per proteggere la salute del suo bambino.

Il bambino soffre di una carenza congenita di un enzima, il glucosio-6-fosfato deidrogenasi che in condizioni normali è presente nei globuli rossi. Le persone che soffrono di questa carenza hanno crisi scatenate dall’assunzione di fave fresche o secche o anche dall’inalazione dei loro vapori.

La richiesta

Per questo motivo la mamma si è rivolta direttamente al primo cittadino, non una ma due volte, nelle quali ha portato tutte le prove e le analisi necessarie che hanno convinto il sindaco Falchi di Sesto Fiorentino a emettere un provvedimento in materia.

Il provvedimento

Così il sindaco Lorenzo Falchi, ha firmato il provvedimento con il divieto di coltivazione di Vicia fabe (cioè fave) in un'area che dista circa 300 metri dall'abitazione del piccolo: "i proprietari dei terreni che ricadono nell’area specificata e che avessero già provveduto alla semina, eliminino del tutto i tipi di coltura della specie vegetale in questione, entro sette giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza".

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