Bambino rapito al Santa Chiara, ancora nessuna traccia. Si cerca la mamma nel grossetano

Sono ore d'ansia per il neonato rapito dall'ospedale Santa Chiara di Pisa. Il piccolo è stato portato via dai genitori dal reparto di sub intensiva lo scorso 28 febbraio 2024. Mentre il padre è stato rintracciato, del bambino e della mamma si sono perse le tracce. Secondo fonti investigative la mamma avrebbe raggiunto la provincia di Grosseto. E' qui, infatti, che si stanno concentrando le ricerche delle forze dell'ordine.

Non è chiaro se la donna sia da sola o da conoscenti che la ospitano. Il padre, invece, di origine straniera, era stato rintracciato la sera stessa in provincia di Pisa, ma non è stato collaborativo.
I genitori sono conosciuti dalle forze dell’ordine. La coppia ha altri figli, uno vivrebbe con loro, altri sono stati già dati in affidamento. E forse temevano proprio che si ripetesse la stessa situazione.

Resta la preoccupazione per le condizioni di salute del bambino, di appena due settimane di vita.

Intanto, resta da capire se poteva essere fatto qualcosa in più sulla sorveglianza.

Su questo non ha dubbi Daniele Carbocci, segretario Nursind:

"Non c’è stata mancata sorveglianza. Perché non c’erano provvedimenti restrittivi. Il padre poteva entrare e prendere suo figlio. E’ stato utilizzato impropriamente il termine ’rapimento’, ma i genitori, che avevano accesso al reparto, non hanno atteso le dimissioni. Il personale ha fatto ciò che doveva".