Bambina scomparsa, il padre: "So chi l'ha preso. Ho visto un video"
Intanto dall'ex hotel è stato portato via il babbo di Kata per essere sentito come persona informata sui fatti
«L'hanno rapita. Ho visto un video adesso. Ho riconosciuto un uomo con un giubbotto smanicato e penso che lui sia coinvolto. O che l'ha rapita o che sa qualcosa. Adesso chiamo i carabinieri». Lo ha detto Miguel Angel, il padre di Cataleya, la bambina scomparsa da sabato scorso dall'ex hotel Astor a Firenze.
Ultim'ora
Proseguono le indagini dei carabinieri. Sembra un gioco degli scacchi che si muove tutto all'interno dell'ex hotel Astor. Proprio in queste ore è stato portato via dagli uomini dell'Arma il padre di Kata. Miguel Angel dovrà essere sentito in Procura, come persona informata sui fatti.
Il nucleo investigativo e quelli delle investigazioni scientifiche, infatti, si sono presentati questa mattina, giovedì 15 giugno 2023, per un nuovo sopralluogo all'ex hotel Astor. Nel primo pomeriggio, invece, hanno accompagnato, come detto, il padre di Cataleya in Procura. All'uscita da via Boccherini gli inquirenti avevano in mano alcuni sacchetti di carta, probabilmente frutto dei nuovi rilievi. Le indagini vanno avanti.
Le dichiarazioni ai microfoni della trasmissione Rai "Chi l'ha visto"
E' visibilmente commosso. Scosso da quanto gli hanno fatto notare alcuni suoi connazionali. Però Miguel non ha dubbi. "L'hanno rapita, è stato pianificato tutto": D'altronde lo ha ripetuto anche ai cronisti appena uscito dal carcere.
«Sanno cosa hanno fatto, loro - ha detto - Non ho debiti, non ho problemi con nessuno». «Io so quello che ho fatto ma l'ho fatto per la famiglia - ha anche detto alludendo ai suoi guai con la giustizia -, questa è una prova di Dio. Sono sicuro che Kata è viva - ha concluso - e che ritornerà».
La precisazione delle forze dell'ordine
Adesso le dichiarazioni di Angel sono al vaglio degli inquirenti.
«Il padre è in comprensibile stato di agitazione - hanno precisato dall'Arma - Le dichiarazioni che ha reso, sia all'autorità sia alla stampa, sono al vaglio degli investigatori. Purtroppo sinora non sono emersi elementi determinanti. Il contenuto delle dichiarazioni della bimba non è oggetto di commenti, essendo attinente alle indagini». Ancora nessuna novità, dunque.
L'appello della mamma
Anche ieri sera a Firenze c'è stata una nuova fiaccolata, con il grido "i bambini non si toccano". Intanto Katherine, la mamma della piccola Kata, ha fatto un nuovo appello per lasciare la bambina.
"Chi l'ha presa, non importa per quale motivo, voglio solo che la lasciate andare. Noi siamo disperati».
L'ultimo video di Kata
E' un video di pochi secondi quello che ritrae Kata poco prima della scomparsa. E' insieme a un gruppo di altri ragazzi. Mentre loro vanno a giocare, lei torna indietro. Sono le ultime immagini. Poi più nulla.