Avvocato querela la ex cliente
L’ha assistita per undici anni tra le aule di tribunale e adesso si ritrovano uno contro l’altra.
La notizia era uscita a inizio anno su Bisenziosette, sul numero del 9 febbraio, e aveva suscitato molto scalpore.
Avvocato querela la ex cliente. L’ha assistita per undici anni tra le aule di tribunale e adesso si ritrovano uno contro l’altra. Avvocato ha querelato per diffamazione la sua ex cliente.
Avvocato querela la ex cliente
Un processo surreale in cui l’ex avvocato ha accusato la sua passata cliente.
«Sono stato il suo avvocato dal 2002 al 2013 e l’ho assistita per 12 procedimenti».
Si trattava sempre di cause che la donna L. D. aveva iniziato con i suoi ex datori di lavoro.
«Prima con una ex datrice di lavoro e poi nei confronti di un’altra coppia per cui ha lavorato dopo - spiega S. I., l’avvocato che l’ha portata adesso a giudizio - Nel primo caso si è trattato di procedimenti conclusi a suo favore. Più difficile invece le cause per nei confronti della coppia titolare della ditta che l’aveva assunta dopo. A seguito dell’ultima sentenza nei confronti del suo ex titolare c’era un pignoramento della casa dell’uomo richiesto. In questo caso mi sono adoperato a lungo per riuscire ad arrivare a una transazione bonaria».
Da qui infatti dovevano arrivare anche i soldi che la donna doveva pagare al suo avvocato.
«Eravamo arrivati anche a un concordato tra le parti. Io e l’avvocato della controparte abbiamo discusso molto per arrivare a questo accordo bonario, ma a un certo punto all’improvviso ci fu un ripensamento dell’allora mia cliente e non se ne fece di nulla», continua S. I.
Da quel momento è iniziato, come dice lo stesso ex avvocato ora accusa della sua ex cliente, «un comportamento ostile di lei nei miei confronti».
Poi un giorno improvvisamente arriva via mail una comunicazione.
«Era l’avvocato della controparte che mi metteva a conoscenza di una lettera che la mia cliente aveva inviato ai suoi assistiti. Me la faceva avere perché per quasi tutta la lettera si leggevano delle accuse pesanti nei miei confronti. Qui venivo anche accusato di avidità, eppure a tutt’oggi nonostante siano passati anni, sono ancora in credito di 25 mila euro nei suoi confronti».
I fatti prima di questa querela
La donna aveva lavorato dal 2001 al 2005 in una ditta sestese ma poi erano nate delle controversie tra i titolari e lei.
Lunedì sono stati ascoltati anche i due titolari della ditta con cui la donna era in causa, coloro a cui era stata inviata la lettera diffamatoria nei confronti del suo ex avvocato.
«Una mattina - spiega la moglie del titolare - nella cassetta della posta vedo questa lettera. E’ stata recapitata a mano perché non c’era nessun timbro sopra. Nella lettera c’era scritto che L. D non sapeva niente delle procedure nei nostri confronti e che il suo avvocato aveva fatto in pratica tutto di testa sua senza consultarla. Noi con lei avevamo avuto una causa perché non l’avevamo assicurata e poi un’altra causa immobiliare. Lei si riferiva a questa seconda causa in cui si richiedeva il pignoramento della nostra casa. Nella lettera c’era scritto che gli avvocati ci marciano su queste cose. Quella lettera il giorno stessa noi l’abbiamo portata al nostro avvocato».
Ma non è finita qui, sembra che la donna abbia chiesto alla moglie del suo ex titolare un incontro per il giorno dopo e che, una volta incontrate faccia a faccia le abbia ribadito che gli avvocati su questo «ci campano e che le questioni le portano per le lunghe apposta».
Lui quindi l’ha assistita per anni dentro e fuori dalle aule dei tribunali, ma una volta ricevuta quella lettera dove nero su bianco si vedeva diffamato, da avvocato si è trasformato nel suo accusatore mentre lei siede sul banco degli imputati e su deve difendere dall’accusa di diffamazione.
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