Aveva 5mila euro nel marsupio, rapinato alla fermata della tramvia

Aveva oltre 5 mila euro nel marsupio quando, alla fermata della tramvia delle Cascine, una coppia di  sconosciuti, identificati come "nordafricani", gli si sono avvicinati. Sono bastati pochi secondi per capire quali erano le loro intenzioni. Lo hanno minacciato con un coltello, colpito e si sono impossessati del marsupio. Dopodiché sono fuggiti.

È accaduto nella giornata di ieri (venerdì 9 giugno) intorno alle 19.30, quindi ancora in pieno giorno. La vittima, un uomo di 49 anni, ha così chiamato i soccorsi e sul posto, oltre a un'ambulanza allertata dal 118, sono arrivati i militari dei carabinieri che hanno acquisito la testimonianza di questa persona appena rapinata. Ha raccontato di aver visto i suoi aggressori dileguarsi per le vie limitrofe e che la somma esatta prelevata insieme al marsupio era di circa 5200 euro.

Un fatto grave che evidenzia un problema abbastanza diffuso a Firenze, i fatti di microcriminalità che colpiscono gli avventori dei mezzi pubblici. Sempre in queste ore infatti, questa volta in via Alamanni, la polizia ha arrestato un cittadino tunisino di 72 anni e un algerino di 47 con l’accusa di furto aggravato in concorso ai danni di una giovane studentessa. La ragazza era stata affiancata mentre stava aspettando l’arrivo della tramvia in via Alamanni, all’uscita della stazione di Firenze Santa Maria Novella. Secondo quanto ricostruito, mentre il più giovane della coppia avrebbe fatto da “palo”, l’altro, approfittando anche della momentanea calca di viaggiatori, sarebbe entrato in azione sfilandole il portafoglio dalla borsa.

La ragazza è salita a bordo mentre i due uomini, credendo di non essere stati notati, si sono spostati dietro un’edicola situata nelle vicinanze. In pochi attimi si sono però trovati circondati dagli agenti della squadra di Polizia giudiziaria della Polfer di Santa Maria Novella in abiti civili. Il portafogli è stato poco dopo ritrovato in un cestino dei rifiuti e restituito alla vittima.  Gli arrestati, entrambi già noti alle forze di polizia, sono stati poi denunciati in quanto sospettati anche di un furto commesso un paio di settimane fa, questa volta nei confronti di una turista inglese. Durante il controllo il 47enne algerino è stato anche trovato in possesso di una dose di cocaina.