Asilo degli orrori a Pistoia: c'è una seconda maestra indagata
L'altra educatrice agli arresti domiciliari per maltrattamenti aggravati comparirà martedì davanti al Gip
Ci sarebbe anche una seconda maestra indagata per i maltrattamenti avvenuti all’interno di una scuola materna di un piccolo comune della provincia di Pistoia. Dopo la querela presentata dai genitori di una bambina e, a seguito delle intercettazioni ambientali raccolte all’interno della struttura, che hanno consentito di verificare che ci fossero dei comportamenti non opportuni nei confronti del piccoli, si è deciso di estendere il procedimento penale già avviato. La seconda maestra è indagata per il reato di “abuso di mezzi di correzione”.
Diverso è il caso dell’altra maestra, una donna di 61 anni, finita agli arresti domiciliari con l’accusa di maltrattamenti aggravati. Martedì mattina, 23 aprile, assistita dall’avvocato Gerardo Marliani, comparirà davanti al GIP Luca Gaspari per l’interrogatorio di garanzia.
Ci sono prove pesanti, con il rischio di reiterazione del reat, che hanno convinto il giudice a disporre la misura restrittive. Tra le quali un precedente condanna che risale al 2018, per abusi di mezzi di correzione nei confronti di una bambina disabile.
Questa nuova accusa è scaturita da una denuncia sporta ai carabinieri da parte della mamma di una bambina della scuola materna. Tante poi le conferme raccolte dalle indagini della procura, attraverso le immagini delle telecamere: urla ai bambini, termini scurrili e atteggiamenti violenti che hanno portato alla decisione dell’arresto.