Arrivati a Carrara i 195 migranti dopo quattro giorni di navigazione
Monni: «Ancora una volta si mette a dura prova le condizioni fisiche e mentali delle persone salvate»
Ci hanno messo quattro giorni di navigazione i migranti giunti questa mattina, martedì 22 agosto 2023, al porto Marina di Carrara (Massa Carrara). La nave ong Open Arms ha attraccato intorno alle 8 con 195 migranti, soccorsi giorni fa nel Mediterraneo centrale. Ottanta di loro resteranno in Toscana, gli altri saranno dirottati tra Piemonte e Umbria.
La nave è partita da Lampedusa quattro giorni fa. " Un ulteriore sofferenza per le persone a bordo ma anche assenza di mezzi di soccorso in mare in un momento di emergenza", come hanno detto da Open Arms Italia.
Come detto sono 195 le persone soccorse a bordo che hanno percorso 615 miglia e hanno accompagnato l'arrivo nello scalo toscano con un applauso.
Per Marina di Cararra è il sesto sbarco di migranti: il primo fu il 30 gennaio per la Ocean Viking di Sos Méditerranée con 95 persone a bordo, il 19 aprile e il 5 giugno gli arrivi della Life Support di Emergency con 55 e 29 migranti, e il 7 e 19 luglio quelli della Geo Barents di Medici senza frontiere con, rispettivamente, 196 e 214 persone.
Seguendo le procedure consuete, applicate già nei precedenti sbarchi avvenuti a Marina di Carrara, dopo i primi controlli sanitari a bordo della nave, i migranti saranno fatti scendere e accompagnati in pullman al complesso di Imm-CarraraFiere, per l'identificazione e le visite mediche.
Poi saranno accompagnati, dopo essere stati rifocillati, nei centri di accoglienza. Le procedure sono coordinate dalla Prefettura di Massa Carrara: tra le persone presenti al porto il prefetto Guido Aprea.
Sul posto anche l'assessore regionale Monia Monni, che ha commentato l'arrivo come il solito balletto dei porti lontani. «Ancora una volta si mette a dura prova le condizioni fisiche e mentali delle persone salvate costretti a giorni in più di navigazione».