Anoressica per le violenze subite alle medie: indagato un professore a Firenze
La giovane avrebbe subito abusi a sfondo sessuale tra il 2016 e il 2019, quando frequentava una scuola media a Firenze
La procura ha aperto un'indagine in seguito all'esposto presentato da un padre circa un mese fa nel quale accusava un professore di una scuola media di Firenze di aver molestato sua figlia. I fatti risalgono fino ad 8 anni fa, un lasso di tempo tra il 2016 e il 2019, in cui la giovane frequentava appunto le medie. Abusi i quali avrebbero scatenato nella ragazza una forma di anoressia nervosa, tanto da dover ricorrere ad una cura psichiatrica.
Abusi in classe
Violenze fisiche e psicologiche. Battute a sfondo sessuale (argomento quello del sesso a cui spesso si sarebbe riferito l'uomo), attenzioni non richieste, abbracci, troppa vicinanza e le mani a toccare corpo e viso. Questo quanto sarebbe accaduto quotidianamente in classe. A subirne gravemente le conseguenza una ragazza, ancora oggi in uno stato di salute complicato, secondo lo psichiatra che la segue tale proprio per quanto avvenuto a scuola.
A raccontare della denuncia del padre è stato il quotidiano La Repubblica di Firenze. La procura ha aperto un fascicolo per violenza sessuale e l'insegnante è iscritto ora al registro degli indagati. L'indagine non si prospetta semplice per la distanza nel tempo dai fatti ma il genitore stesso, indagando a titolo personale, sarebbe risalito ad alcune informazioni potenzialmente fondamentali.
Il docente - oggi in pensione - avrebbe ricevuto al tempo un provvedimento disciplinare, poi concluso con una archiviazione. Questo poiché altre ragazze e persino insegnanti dell'istituto avrebbero raccontato di atteggiamenti ambigui nei loro confronti. La preside dell'epoca, nonostante gli elementi sufficienti a disposizione, non presentò però mai denuncia.