Eugenio Giani, presidente della Regione, ha fatto
il punto della situazione sulla propria pagina Facebook sull’alluvione dopo averla seguita direttamente nella notte di oggi, sabato 11 novembre 2023. Nel corso della nottata sono stati diversi gli interventi effettuati sugli argini dei fiumi:
il Bagnolo è tornato ad esondare e anche a Pescia e Montecatini si sono registratati allagamenti.
Bagnolo esonda a Sant'Ippolito: la notte a Prato
Nella serata di ieri si è verificata la tracimazione e rottura di un tratto del Bagnolo a causa delle forti precipitazioni con terreno ancora saturo che ha comportato l’allagamento di alcune aree agricole.
L’area interessata è quella di Sant’Ippolito a Prato dove gli abitanti hanno iniziato ad evacuare dai piani terra delle case. L'argine era stato rifatto dopo la prima esondazione ma la piena lo ha danneggiato nuovamente poiché non era ancora riuscito a consolidarsi. Ad essere contattati dal Comune per l'evacuazione circa 160 persone.
Sempre a Prato anche il torrente Bardena ha superato gli argini in un tratto a Figline ma senza particolari criticità. Sotto controllo il Bisenzio a Vaiano, nonostante una piccola tracimazione e qualche allagamento, così come a Prato e a San Piero a Ponti.
La situazione a Pistoia
In provincia di Pistoia ci sono stati alcuni allagamenti a Pescia e Montecatini Terme nella serata di ieri venerdì 10 novembre 2023. A Pescia qualche problema in via Marconi ma la situazione è presto rientrata.
"L'Arno non presenta nessuna criticità - ha scritto su Facebook Eugenio Giani -. I livelli idrometrici sono aumentati nell'Ombrone Pistoiese ma sono restati al primo livello di guardia. La Stella a Quarrata è in diminuzione dopo aver raggiunto il primo livello. Anche la Brana è in diminuzione ad Agliana".
Sotto controllo il livello degli altri corsi d'acqua in Toscana.