Alluvione, ristori richiesti da 2610 aziende ed oltre 11mila famiglie. Giani: "Cercheremo di dare risposte a tutti"
"Spero nuovi ristori possano arrivare il prima possibile dal governo", ha aggiunto Giani. Intanto pronti 25 milioni per le famiglie
Il presidente Eugenio Giani ha fornito indicazioni ancora più precise sui numeri di aziende e famiglie che hanno inviato le richieste di ristoro dei danni dovuti all'alluvione del 2 e 3 novembre 2023. Dati ancora più dettagliati rispetto alla stima effettuata a poche ore dalla scadenza per compilare e spedire i moduli, fissata alla mezzanotte tra il 19 e il 20 gennaio 2024.
"Speriamo arrivi presto contributo dal governo"
Le aziende ad aver eseguito la ricognizione dei danni sono state 2610.
"A ciascuno di loro, al di là del ristoro, cercheremo di essere vicino nell'attività concreta, attraverso bandi di sviluppo e coesione, attraverso bandi di ricerca, attraverso finanziamenti che possono arrivare dallo Stato e dall'Europa - ha spiegato Giani nel suo intervento a "Firenze e dintorni" su Radio Bruno Toscana -. Come Regione abbiamo fatto il nostro dovere coprendo e sostenendo bene 110 milioni di interventi di somma urgenza".
Sono invece circa 11mila le famiglie ad aver fatto richiesta dei ristori.
"Al contempo inoltre abbiamo stanziato 25 milioni per le famiglie con la nostra legge finanziaria - ha aggiunto il presidente della Regione Toscana -. Cercheremo di dare una risposta a tutti, anche se piccolissima come 2-3mila euro di primo soccorso. Tutto ciò si aggiungerà poi a quelli che saranno i ristori che io spero possano arrivare il prima possibile dal governo".