Aggressioni ai sanitari: in Toscana nel 2022, 1258 quelle verbali e fisiche
Nel 2020 erano 752 casi
Nel 2020 in Toscana sono stati registrati 752 casi di aggressione al personale sanitario, di cui 561 verbali e 191 fisiche; nel 2021 i casi sono stati 817 (591 verbali, 226 fisiche); nel 2022 1258 (935 verbali e 323 fisiche).
E' quanto emerso dalla seduta della commissione sanità del Consiglio regionale, sul tema della sicurezza degli operatori del sistema sanitario, a cui hanno partecipato anche l'assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini e i direttori generali delle Aziende sanitarie della Toscana.
Nel 2018, è stato ricordato, è stato istituito l'Osservatorio regionale sulle aggressioni in sanità, con l'obiettivo di monitorare gli eventi, predisporre linee di indirizzo delle Asl, fare formazione e comunicazione.
Le vittime delle aggressioni, secondo quanto emerso, sono soprattutto infermieri, seguiti dagli operatori sociosanitari e dai medici. Gli episodi si verificano più spesso nei pronto soccorso, seguiti dai reparti di psichiatria, dal settore dipendenze, dall'area Cup e da quella materno infantile.
Le aggressioni che si trasformano in infortuni sul lavoro rappresentano il 7-8% di tutti gli infortuni in sanità. Tra le misure messe in campo, è stato ricordato in audizione, le linee di indirizzo alle aziende, i percorsi formativi anche con corsi regionali, una campagna regionale di comunicazione con la realizzazione di un video, brochure e volantini.