Accusato di aver stuprato due colleghe a Capodanno: rinviato a giudizio
Le donne hanno detto che il 38enne ha abusato di loro in camera dopo aver festeggiato per locali
Una notte di festeggiamenti per Capodanno che sarebbe sfociata nella violenza. L’accusa è per un uomo di 38 anni: dovrà rispondere del duplice stupro. Avrebbe violentato due colleghe di lavoro dentro una camera d’albergo nel centro storico fiorentino dopo aver trascorso una serata con loro.
I fatti nel 2023
I fatti risalgono al 2023. Il nuovo anno è cominciato solo da poche ore. Per le strade del centro si sono riversate migliaia di persone, la musica dei concerti risuona ancora da una via all’altra. Tante persone sono arrivate da fuori città. Tra queste ci sono i tre colleghi che lavorano tutti a bordo di uno yacht di lusso proveniente dall’estero e attraccato nei giorni prima al porto di Livorno. Lui è originario dell’Australia. Le due donne hanno una decina di anni meno. Anche loro sono straniere.
La querela il giorno dopo la violenza
Dopo essere tornati in albergo entrano in una stanza: avevano bevuto e non è escluso che avessero assunto anche alcune sostane stupefacenti. Il giorno dopo tutti e tre fanno ritorno a Livorno. Ma le due donne si rivolgono alle forze dell’ordine. Bussano alla porta della questura e raccontano quanto accaduto. Ricostruiscono le ore precedenti, puntano il dito verso l'uomo e sporgono querela. Non svolgono esami in pronto soccorso.
"Rapporto consensuale"
L’imputato fin dall’inizio respinge ogni accusa, afferma che non ci sia stata costrizione verso le due colleghe. Sostiene che quello fosse un rapporto consensuale. E continuerà ad affermarlo, dicendosi in seguito scosso per le accuse.
Il rinvio a giudizio
Ma Il giudice dell’udienza preliminare ha ritenuto invece necessario il processo e di conseguenza il caso sarà discusso in aula. La prima data è stata fissata per 12 febbraio. Il reato contestato è quello di violenza sessuale.