Abusò di un bambino disabile di 10 anni nel fiorentino: 30enne condannato
L'operaio marocchino è stato condannato a sei anni e sei mesi di carcere al termine dei quali sarà espulso dal territorio italiano
Si era presentato all'apparenza come un normale cliente. Come le altre volte in cui era capitato nel ristorante, si era seduto ed aveva ordinato una pizza. Mai, il titolare e pizzaiolo del locale, avrebbe potuto immaginare cosa avrebbe visto di lì a poco.
Con la pizza pronta in mano si è recato al suo tavolino per servirlo, non trovando più il 30enne marocchino al suo posto. Stupito, ha iniziato a cercarlo per il ristorante - semideserto vista l'ora di chiusura - senza però trovarlo nemmeno in bagno. Ha controllato dunque nell'unico luogo della pizzeria in cui non aveva guardato.
Il seminterrato era stato adibito come camera per i propri figli. Lì il padre ha assistito ad una scena orribile, un trauma forse impossibile da dimenticare. Il 30enne era steso sul letto e stava abusando del figlio disabile di 10 anni.
La condanna
È stato il padre stesso a interrompere l'operaio marocchino nei suoi atti osceni e portarlo via dalla stanza, chiamando immediatamente i Carabinieri. Gli agenti hanno arrestato il 30enne in flagranza di reato e lo hanno condotto al carcere di Sollicciano.
Martedì 23 luglio 2024 è stato il giorno dell'udienza. Le tracce biologiche ritrovate sugli abiti del bambino lo hanno incastrato senza possibilità di uscita. Il pm aveva chiesto 10 anni per la violenza, dal gup è arrivata invece una condanna a sei anni e sei mesi.
Il giudice ha disposto il pagamento di 90 mila euro di risarcimento all'uomo e al figlio, nonché ordinato l'espulsione dal territorio italiano una volta terminato il periodo in cella.