A Lorenzo Baglioni e a Rachele Borotto il Premio Corona del Marzocco
Istituito dalla Società di San Giovanni Battista è realizzato dalla Bottega Penko
Un'opera della Bottega Orafa Paolo Penko per premiare due giovani che raccontano la città di Firenze. Si terrà domenica 25 giugno (ore 11), giorno della deposizione della Corona del Marzocco sull'Arengario di Palazzo Vecchio, la consegna del Premio Corona del Marzocco. Il premio è istituito dalla Società di San Giovanni Battista e realizzato dalla Bottega Orafa Paolo Penko. Sarà conferito a due giovani che raccontano, con il loro lavoro e la loro professione, la città di Firenze nella quotidianità.
Per questa seconda edizione il premio sarà conferito a Lorenzo Baglioni e a Rachele Borotto Dalla Vecchia, che da anni comunicano e raccontano con successo Firenze, la sua cultura, tradizioni e curiosità attraverso il mondo dei social media. A loro andrà una riproduzione in miniatura della Corona del Marzocco che, secondo l'antica tradizione fiorentina, viene posta proprio sulla testa del Marzocco in Piazza della Signoria in occasione dei festeggiamenti di San Giovanni Battista. Nell'edizione precedente il premio è stato conferito a Wikipedro (Pietro Resta) e a l'Inflorencer (Sara Innocenti)
L'opera, fedele all'originale in ogni suo dettaglio, è realizzata in lega dorata con l'antica tecnica della fusione a cera persa e rifinita a mano. Così come sull'originale, vi si può leggere il motto del novelliere Sacchetti, "Corona porto per la patria degna acciocchè libertà ciascun mantegna". La base, realizzata in legno dalla storica Falegnameria Biagioni, è dipinta a mano da Francesco Forconi, in arte Skim, artista e pittore contemporaneo fiorentino. Skim ha dipinto la base con il suo stile del "Caos Armonico" in colore rosso amore, utilizzando gli elementi principali del Battistero e della città di Firenze, che vanno a cullare l'opera.