Un salvataggio miracoloso

A Carrara lo sbarco della Geo Barents, a bordo anche una minore incinta

Tra le 249 persone risultano tre minori al di sotto dei 14 anni, 40 minori con più di 14 anni e 30 donne

A Carrara lo sbarco della Geo Barents, a bordo anche una minore incinta
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Sono in corso le procedure di sbarco dei 249 migranti giunti al porto di Marina di Carrara (Massa Carrara) a bordo della Geo Barents di Medici Senza Frontiere.

Tra le 249 persone risultano tre minori al di sotto dei 14 anni, 40 minori con più di 14 anni e 30 donne. Molti i nuclei familiari.

Le operazioni di sbarco, con i volontari della Croce Rossa

Tra i migranti anche una minore incinta e una minore con un bambino. La maggior parte delle persone proviene dall'Africa subsahariana. Stando ai dati forniti dal prefetto di Massa Carrara, Guido Aprea, tra i 249 migranti non ci sarebbero particolari casi critici di salute.

A rimanere in Toscana saranno 55 persone, a Massa Carrara tre minori, tra cui la ragazza incinta. Tutti gli altri migranti andranno nei centri di accoglienza fuori Toscana.

Sul posto forze dell'ordine e sanitari

La nave è entrata nel porto carrarese intorno alle 6 di stamattina, mercoledì 20 marzo 2024, con a bordo i migranti, soccorsi in tre diverse operazioni di salvataggio in mare davanti alle coste della Libia.

Foto di Simone Boccaccio durante il salvataggio sulla costa libica

Le operazioni di accoglienza e di sbarco sono coordinate dalla Prefettura di Massa. Lungo la banchina del porto stanno operando i volontari Croce Rossa, il supporto sanitario e le forze dell'ordine, oltre al personale dell'Autorità portuale e della Capitaneria di porto. I migranti riceveranno i primi controlli sanitari a bordo: poi saranno accompagnati con i pulmini nel complesso fieristico del Carrara Fiera, per le procedure di identificazione e i controlli medici.

Un salvataggio critico sulla costa libica

Le strazianti immagini di un salvataggio notturno nel Mediterraneo Centrale che poteva diventare tragedia. "Inaccettabile continuare a vedere persone in cerca di sicurezza e protezione che rischiano in questo modo la vita", scrivono Medici Senza Frontiere.

Foto di Simone Boccaccio durante il salvataggio sulla costa libica

"Il 17 marzo, il nostro team a bordo di Geo Barents ha effettuato un salvataggio critico di un'imbarcazione in difficoltà - hanno fatto sapere -  75 persone, tra cui donne e bambini, si trovavano su una barca in vetroresina sovraffollata che si è rovesciata. Circa 45 persone sono cadute in acqua.

Fortunatamente sono state salvate e, proprio in queste ore, stanno sbarcando a Marina di Carrara. Alcuni sopravvissuti erano deboli e sotto shock, mentre molti hanno condiviso il sollievo che hanno provato una volta salvati, sentendosi al sicuro per la prima volta dopo un lunghissimo viaggio".

Nel porto di Carrara è l'11esimo sbarco
Per il porto di Marina di Carrara sarà l’11esimo sbarco complessivo, il secondo del 2024, e il più importante in termini numerici.

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