Via il medico del 118 nelle ambulanze delle Signe, è bufera: avviata una raccolta firme
Tra i primi effetti della riforma che entrerà in vigore a breve vi sarà l’eliminazione del medico a bordo delle ambulanze oggi presenti nell’area delle Signe.
Via il medico del 118 nelle ambulanze delle Signe, è bufera: avviata una raccolta firme
L’avevamo detto tante volte negli scorsi mesi: la Regione Toscana sta varando la riforma di revisione del sistema di emergenza urgenza del 118 che andrà a tagliare le postazioni oggi presenti nella Piana Fiorentina dove si trova il medico a bordo delle ambulanze.
Tra i primi effetti della riforma che entrerà in vigore a breve vi sarà l’eliminazione del medico a bordo delle ambulanze oggi presenti nell’area delle Signe.
Attualmente infatti, è presente l’ambulanza medicalizzata in partenza un mese da Signa e il mese successivo da Lastra a Signa. L’intenzione della Regione è tagliare la postazione delle Signe e collocare un’automedica (con un medico ed un infermiere a bordo) a Campi Bisenzio andando a servire anche i Comuni delle Signe, dunque fino a Malmantile
E’ bufera
Forse con qualche ritardo, visto che questo taglio era nell’aria davvero da molto, è partita in queste ore una petizione promossa da molti professionisti sanitari.
Il testo della petizione
“Le politiche sanitarie negli ultimi anni – è stato scritto – sono state volte alla riduzione indiscriminata dei servizi sanitari nonostante l’impegno, la professionalità e le innumerevoli dimostrazioni dell’importanza del servizio 118 mostrate durante il periodo della pandemia, queste abitudini non accennano a cambiare e le aziende sanitarie si sono rifiutate di mettere in atto politiche per mantenere funzionale il sistema e hanno creato la peggior criticità sanitaria mai vista nel settore.
Dopo anni di inutili appelli è ora di dire basta. Se non vuoi che ti venga tolta la possibilità di avere assistenza medica in caso di emergenza sanitaria, firma e fai conoscere la petizione.
Ricorda chi sono gli autori di questo scempio”.
Parole davvero durissime, vedremo nei prossimi giorni quali saranno gli effetti.