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Turismo, il Montalbano verso il tutto esaurito tra luglio e agosto

Alberghi pieni tra spostamenti leisure e business

Turismo, il Montalbano verso il tutto esaurito tra luglio e agosto
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Studio Confcommercio, alberghi pieni tra spostamenti leisure e business. Tempestini: “Turismo risorsa su cui continuare a investire”.

Turismo, il Montalbano verso il tutto esaurito tra luglio e agosto

Viaggia a ritmo spedito il turismo sul Montalbano pistoiese. Tra i flussi determinati dagli spostamenti leisure e quelli business, infatti, le strutture annunciano una tendenza che va verso il tutto esaurito per i mesi di luglio e agosto. Lo conferma un recente studio di Confcommercio Pistoia e Prato, che ha intervistato un campione di aziende associate.

 

Che il turismo sia una vera leva per questi luoghi lo confermano dunque i diretti interessati. “Siamo ormai all’occupazione massima – dichiara Daiana Cipollini, dell’albergo Monti – prevalentemente da parte di turisti leisure. Si tratta per la maggior parte di stranieri, specialmente provenienti da Germania e Olanda, equamente suddivisi tra famiglie e coppie sulla trentina. Restano in media tra i tre e i sette giorni: una tendenza che registriamo identica anche per tutto il mese di agosto”.

 

Anche per Leonardo Neri, del Barco Reale, “Il mese di luglio è andato bene, abbiamo accolto specialmente stranieri, anche se il mercato italiano sta crescendo. Si tratta al settanta per cento di famiglie e per la restante parte di coppie, che restano in media anche per dieci giorni. Anche ad agosto aspettiamo molti olandesi, tedeschi, belgi, francesi e danesi, la tendenza resta ampiamente positiva”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Sauro Baldasseroni, dell’Antico Masetto: “A luglio – osserva – registriamo un’occupazione buona, con picchi ottimi per quel che riguarda la clientela business. Anche per agosto abbiamo già diverse prenotazioni e sappiamo, per esperienza, che molte arriveranno all’ultimo momento. I turisti che riceviamo provengono specialmente da Germania, Olanda, Austria e Danimarca, ma non mancano anche gli australiani. Restano mediamente tre notti e molti di loro diventano abituali. L’unico nodo? Investire di più nel settore, specie per quel che concerne i collegamenti, che qua risultano carenti”.

Ottimi i riscontri anche a Poggio degli Ulivi, come testimonia Veronica Simoni: “A luglio abbiamo avuto le camere sempre piene e la stessa tendenza si sta evidenziando con le prenotazioni di agosto. Si tratta per la maggior parte di stranieri provenienti da Olanda, Germania, Belgio e anche Polonia. Sono per lo più famiglie che restano dai tre giorni alla settimana intera e la cosa positiva è che, al netto di qualche cliente abituale, si rinnovano ogni anno”.

 

Una dinamica, quella descritta, che pone in luce una volta di più il turismo come risorsa principale per il territorio: “Motivo per il quale – commenta Confcommercio – continuare a fortificare progettualità e investimenti in questa direzione è fondamentale. Il settore traina tutto il Montalbano, con ricadute evidenti in termini di indotto complessivo. Rendere sempre più strutturale questo genere di scenario è indispensabile per continuare ad alzare ogni anno l’asticella dell’ambizione”.

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