Tessuto cardato o pettinato? TIPO alla scoperta del processo di filatura made in Prato

Proseguono i tour di TIPO – Turismo Industriale Prato, questa volta alla scoperta di due grandi lavorazioni che hanno contribuito a rendere Prato il più grande distretto tessile d’Europa: la filatura cardata e quella pettinata.

Si parte da Vaiano

Sabato 25 marzo l’appuntamento è a Vaiano alla scoperta di tre delle aziende più affermate nei rispettivi settori: un viaggio nel mondo dell’antico e modernissimo processo di filatura made in Prato. Si parte da Progetto Lana, azienda che si occupa del recupero e della nobilitazione dei sottoprodotti, ovvero di tutti i materiali di scarto generati nelle varie fasi di trasformazione della filiera tessile, dalla pettinatura alla confezione. A seguire, l’”incontro” con la filatura cardata Interfil e con la filatura a pettine Nikefil, che ospiterà anche l’aperitivo conclusivo.

Cardato o pettinato?

Purché sia sempre un gran bel filato. Grazie a TIPO, si scopriranno entrambi i tipi di lavorazione. Il processo della filatura cardata, che attraverso varie fasi porta dallo straccio al filato rigenerato, è tipica del distretto pratese, che eccelle però anche nell’altro settore, quello del pettinato. Interfil e Nikefil, insieme a Progetto Lana, sono aziende capaci non solo di realizzare un prodotto di qualità, ma anche di gestire le risorse naturali, come acqua ed energia, in modo circolare e sostenibile, tipico della tradizione tessile pratese.

E domenica 26 marzo arriva TIPO Kids

Domenica 26 marzo è la volta di TIPO Kids, l’ultimo appuntamento dedicato alle famiglie dell’edizione 2022/2023 di TIPO – Turismo Industriale Prato.
L’incontro, "Sognando col cappello", è dedicato all’affascinante mondo dei copricapi. Cappelli che riscaldano, buffi, magici, alla moda, giganti, alti come grattacieli o minuscoli da mettere in tasca. Cappelli bassi che avvolgono la testa come in un abbraccio.

Cappelli larghi, stretti, colorati, sportivi ed eleganti. Indossiamo cappelli nella vita di tutti i giorni? Quando lo facciamo e perché? I cappelli sono custodi dei pensieri e dei sogni di chi li indossa, ogni forma o materiale scelto racconta delle storie affascinanti. In questa attività i bambini realizzeranno un campionario tattile di cappelli che racconterà i loro pensieri, desideri, emozioni.

Ogni bambino dovrà essere accompagnato da un adulto. Il laboratorio è per bambini dai 7 ai 10 anni. Appuntamento al Museo del Tessuto di Prato (via Puccetti 3). Orario: 16.30-17.30.

Costo: 5 euro a partecipante. Info: 0574 1837859 - prenotazioni.museiprato@coopculture.it. Acquisto biglietti: www.coopculture.it.

Ad aprile sarà la volta di TIPO Festival

La prossima e ultima tappa di TIPO Tour è in programma ad aprile e sarà inclusa nel TIPO Festival, di cui seguiranno a breve tutte le informazioni e gli ospiti del grande evento di chiusura di questa edizione di TIPO – Turismo Industriale Prato.

“Ci avviciniamo alla chiusura della stagione 2022/2023 di TIPO – Turismo Industriale Prato e da ottobre fino alla primavera abbiamo registrato ottimi risultati, che senz’altro ci consentiranno di far crescere ulteriormente un evento che sta attirando persone anche da fuori regione – commenta Gabriele Bosi, assessore al turismo del Comune di Prato –. È motivo di soddisfazione poter raccontare il turismo industriale della nostra città sia ai cittadini pratesi o dei comuni limitrofi che desiderano saperne di più sul loro territorio, sia a persone che vengono appositamente da fuori per scoprire una città unica nel suo genere. Con marzo scopriremo altre tre eccellenze del tessile pratese, questa volta legate alla lavorazione del tessuto, tra la filatura cardata e quella pettinata. Chiuderemo TIPO ad aprile con il festival, che sarà un momento molto importante per la comunità, tra turismo e cultura”.

“Queste visite guidate di TIPO – Turismo Industriale Prato rappresentano un riconoscimento non da poco per le aziende di tutto il territorio – sottolinea Beatrice Boni, assessora allo sviluppo economico e alla promozione turistica del Comune di Vaiano –. Portare le persone a conoscere da vicino tutto ciò che riguarda il tessile, dalla produzione al prodotto finito, si è rivelata una scelta vincente per dare un ulteriore slancio al turismo industriale, progetto in cui credo molto e per il quale abbiamo fatto con piacere sistema con i comuni confinanti. Si valorizzano così al massimo i nostri imprenditori, che di fatto sono ‘artisti del tessile’. Come amministrazione comunale, ringrazio i colleghi dei comuni coinvolti, gli organizzatori e la comunità che partecipa con curiosità ai tour”.