chirurgia estetica

Sotto la mascherina... boom di interventi alle labbra

Sotto la mascherina... boom di interventi alle labbra
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L’Italia è il quarto Paese al mondo per chirurgia plastica ed estetica. Secondo Aicpe (Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica) nel 2019 c’è stato un incremento del 7,8 % rispetto all’anno precedente, a conferma di un trend di crescita del settore, costante da circa cinque anni.

L'articolo uscito su Bisenziosette del 22 ottobre.

Sotto la mascherina... boom di interventi alle labbra

L’Italia è il quarto Paese al mondo per utilizzo di chirurgia plastica estetica, un trend in aumento negli ultimi anni e che non è mutato con l’arrivo della pandemia.
Secondo i dati dell’Aicpe (Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica) nel 2019 c’è stato un incremento del 7,8 % rispetto all’anno precedente, a conferma di un trend di crescita del settore, costante da circa cinque anni. Di queste però bisogna poi distinguere tra i trattamenti chirurgici e non chirurgici. Per i primi c’è stato un decremento di tre punti percentuali, mentre sono aumentati del 2,9% i trattamenti estetici di tipo non chirurgico.
Per capire quella che è la situazione nella provincia di Prato abbiamo chiesto al dottor Gianfranco Ottaviano, medico chirurgo plastico estetico, libero professionista.

«Quello della chirurgia plastica ed estetica è un mondo sempre più difficile . Basta aprire i social e oggi c’è una confusione totale su questa professione. La nostra è una professione che sta diventando “mercenaria”, prima era un’arte, una scienza che applicavamo. Adesso non è più così, e penso che ci siano troppe persone che ne parlano, troppa gente impreparata che si propone» in modi che, fa capire il dottor Ottaviano, non sono giusti o quantomeno consueti. Un mondo nel caos, quindi secondo il medico pratese, ma non per questo men utilizzato o quantomeno circondato da un certo interesse. E tutto questo non è diminuito in periodo di pandemia, anzi.

Chi punta tutto sugli occhi

Secondo l’Aiteb (Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino) con l’arrivo dell’emergenza sanitaria del coronavirus le richieste sono aumentate per gli interventi al viso e in particolare nella zona degli occhi.

«Quella degli occhi è la zona che, causa dell'utilizzo della mascherina, è la più esposta e visibile. Inoltre l'utilizzo prolungato di questo essenziale dispositivo di protezione può causare problematiche di tipo estetico, come l'accentuazione di solchi caratteristici della zona sottopalpebrale inferiore».

È quanto ha dichiarato Salvatore Piero Fundarò, presidente di Aiteb e specialista in Chirurgia plastica ed estetica a Modena.
Non è così per il dottor Ottaviano che, dal suo osservatorio privilegiato su Prato ha smentito:

«A me risulta invece che ci sia stato un aumento di richieste per altre zone del volto, tra cui per esempio le labbra. Proprio perché le mascherine in questo caso possono aiutare parecchio nel post operazione o trattamento: eventuali rossori, lividi o rigonfiamenti così vengono mascherati. Il problema vero però è la denigrazione di questa professione, si raccontano e si leggono tante cose non vere. Purtroppo è così, il nostro lavoro è diventato solo una “mercanzia” la gente chiama, chiede il prezzo e si cerca di abbassarlo sempre più per prendere il cliente, poi non si sa quello che si fa».

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