"Selmi si distingue per la sua capacità di interpretare brani ricchi di significato con un timbro unico e appassionato".
Di lui scrivono così. Lucchese, in arte appunto Selmi, ma all'anagrafe si chiama Niccolò Selmi, cantautore, classe 2001. La sua passione più grande è la musica. Il suo esordio discografico è stato a X Factor e adesso la sua carriera si arricchisce con la partecipazione a Sanremo Giovani. O meglio si trova nella rosa dei 24 finalisti.
"Festa (ciao Principessa)" è il brano che ha pubblicato nel 2022. Un anno dopo, nel 2023 seguono altri brani come "Il Re cambia sempre", "Scarico" e "Di noi". Poi, la partecipazione a X Factor nel team di Morgan. "Doccia ghiaccia" sono le note pubblicate nel gennaio 2024 con l'etichetta Asian Fake. Qualche mese dopo il suo primo EP “Perderci Nell’Attimo” e a giugno il brano “Andando Molto Piano” seguito a settembre da “Come Stai?”.
Sanremo Giovani
"Tu sai come fare male come un mal di testa, quando penso che da solo forse ci so stare. Ma allo specchio poi mi guardo male; Poi c’è quel caldo strano, ho la faccia rossa, ma le mani congelate".
Sono queste alcune delle rime che Selmi porta a SanRemo giovani. "Forse per sempre" il titolo del brano che lo accompagnerà in questa nuova avventura.
"Era da un po' di tempo che questo brano sta lì, assieme a me, aspettando di capire cosa avrei potuto farne - scrive Selmi in una bio per descrivere una sua foto postata su Instagram - Ne riconoscevo una verità, e per questo ho pensato che sarebbe stato lui ad accompagnarmi in questa nuova esperienza".
La foto su Instagram con cui il cantante annuncia la sua partecipazione a SanRemo Giovani
Un brano che parla di amore. Nudo, crudo e che arriva dritto al cuore e dove il giovane lucchese si mette a nudo, con tutte le sue fragilità.
E parafrasando le sue parole, questo nuovo traguardo di Selmi, è una grande soddisfazione.
Perché, come lui stesso ha più volte detto, è:
"Un ulteriore modo per far capire che con la mia vita tutto sommato ho cominciato a fare delle cose giuste, a prendere le decisioni giuste. I traguardi che sto ottenendo lo dimostrano e questo sarebbe uno ulteriore, forse al momento più grande.
Dipende dai punti di vista, però può essere definito tale. Fallire non sarebbe un fallimento, ma non vedo l’ora di poter arrivare al punto e di dire “Cavolo, grande Nicco”.
Adesso non resta che seguirlo in questa nuova sfida dove Selmi non ha aspettative se non la voglia e la determinazione di far sentire la sua musica.
