Sciopero treni, Giannelli: “Molto preoccupati, le motivazioni addotte dai sindacati denunciano forti irrisolte criticità”
Il 15 maggio, sciopero del personale Trenitalia della Toscana. Giannelli (FdI): siamo molto preoccupati, le motivazioni addotte dai sindacati denunciano forti irrisolte criticità.
Preoccupazione sciopero treni
“Siamo molto preoccupati per lo sciopero annunciato dai lavoratori di Filt-Cgil Fit-Cisl Uiltrasporti Ugl Fast e Orsa del trasporto regionale di Trenitalia per il prossimo 15 maggio. E non solo per le prevedibili ripercussioni negative del serivizio, ma anche e soprattutto per le motivazioni indicate nella nota a margine, che denuncia una serie di situazioni molto pesanti per il regolare svolgimento del servizio. Tra queste, alcune ci sembrani particolarmente gravi.
"La decisione unilaterale da parte aziendale di chiudere il turno di zona di Borgo San Lorenzo per il Macchina" , "la carenza cronica di personale", "il mancato trasferimento di personale verso gli impianti periferici", "il mancato sviluppo della professionalizzazione" , "la modifica di turni senza preavviso" rappresentano plasticamente una situazione nella quale non soltanto vi sono problemi per i lavoratori e nel loro rapporto col datore di lavoro, ma danno vita a ripercussioni negative per il servizio prestato quotidianamente.
E questo è particolarmente evidente in tutte le tratte della provincia di Firenze, imperversate in queste settimane da un forte decremento nella qualità del servizio prestato ai passeggeri.
Auspichiamo quindi che l’azienda torni al tavolo di trattativa mostrando la volontà di intraprendere azioni concrete utili alla risoluzione dei problemi, a vantaggio non solo di chi lavora, ma anche di chi ogni giorno fruisce del servizio ferroviario regionale”.