Oltre mille firme raccolte

Sara Scimmi, lanciata una petizione on line per riaprire il caso

A 7 anni esatti dalla morte della giovane in un incidente stradale a Castelfiorentino (Firenze)

Sara Scimmi, lanciata una petizione on line per riaprire il caso
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E' un autentico cold case italiano ancora aperto. Esattamente da sette anni, oggi, 9 settembre. E da alcuni giorni sui social è aperta la petizione on line per chiedere un’ulteriore indagine per capire chi ha causato la morte di Sara Scimmi. Sono già oltre mille le firme raccolte per chiedere giustizia per l'allora 19enne.

L'incidente e i dubbi della famiglia

Che fu trovata cadavere sulla strada regionale 429. Per la morte della giovane - tra indagini, servizi televisivi di Chi l’ha visto? e appelli della famiglia – l’unico a finire a processo (già celebrato in primo grado, conclusosi con l’assoluzione e passato poi in appello) fu l’autotrasportatore che con il suo Tir investì la ragazza. Ma il punto, per la famiglia, è sempre stato un altro. Che cosa era accaduto prima che Sara venisse travolta? 

Il videoservizio di Italia7, televisione del nostro gruppo editoriale Netweek: 

 

 

L'indagine per omicidio volontario e l'archiviazione

Fu aperto un filone d’indagine per omicidio volontario contro ignoti per verificare se Sara, prima di essere travolta dal camion, fosse stata aggredita, o abbandonata in strada, o travolta da altre auto dopo una normale serata in discoteca. Nessuno dei numerosi accertamenti consentì di sostenere, allora, che l’incidente fosse stato preceduto da un qualsiasi atto posto in essere ai danni della 19enne. E l'indagine venne archiviata.

Le domande tuttora senza risposta

Ma perché, allora, Sara Scimmi era sdraiata a terra al centro del rettilineo di una strada statale? Era stata vittima di un’aggressione o era stata scaricata lì da qualche auto? Il corpo di Sara era parecchio distante dalla discoteca. A piedi sono sette minuti. Perché allontanarsi da sola fino a quel punto, lasciando le amiche ? E, soprattutto, un’auto, presente all’interno delle riprese di videosorveglianza, potrebbe avere un ruolo in quella maledetta notte che sconvolse la tranquillità di Castelfiorentino, dove Sara era molto conosciuta? 

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