Popolo della Fiorentina in ansia per Barone: in migliaia hanno seguito "Salotto viola" su Italia7

Stretti nel dolore e nella preoccupazione per il malore occorso a Joe Barone, dg della Fiorentina, in migliaia tra spettatori e tifosi viola si sono riuniti per seguire l'evolversi della situazione, dimostrando la loro vicinanza e il loro calore al dirigente.

Un evento improvviso che ha gettato nell'angoscia l'ambiente fiorentino e non solo, con il mondo del calcio italiano col fiato sospeso in attesa di ricevere buone nuove dall'Ospedale San Raffaele dove Barone è ricoverato in terapia intensiva, al momento tenuto in vita da una macchina.

In migliaia vicini a Barone

Proprio fuori dal presidio ospedaliero, diversi tifosi hanno issato alcuni striscioni d'incoraggiamento, cercando di supportare Barone. Tanto anche il supporto arrivato attraverso altri mezzi ed in questo senso un riscontro reale può darlo il programma Salotto Viola, in onda su Italia 7.

Durante la trasmissione, in diretta ieri lunedì 18 marzo 2024 dalle ore 19:30 alle 20, sono state seguite passo dopo passo le condizioni di Barone, con interventi da studio del direttore Enzo Bucchioni e di Simone Mininni, cardiologo che ha offerto il proprio parere da esperto sul tema.

Il programma ha registrato un picco di ascolti da record, segnale della forte vicinanza degli spettatori per quanto accaduto, con la speranza e l'augurio da parte di tutti di una pronta guarigione.

Il pensiero del direttore Enzo Bucchioni

"Siamo sotto choc da quando è accaduto il fatto - ha ammesso Bucchioni, direttore di Italia7 durante Salotto Viola -. Si fa fatica ad accettare cose simili. Siamo tutti appesi ad un filo. Improvvisamente ti rendi conto di cosa può accadere da vicino. Sono momenti di forti riflessioni su valori e persone che ci circondano".

"Le sue condizioni sono gravi ma l'operazione è andata bene. La sua vita è appesa ad un filo - ha raccontato Bucchioni, che peraltro conosce Barone personalmente - Joe Barone è un combattente, un uomo ricco di energie. I sanitari stanno facendo il possibile e, dopo averlo collegato alla macchina, aspettano una risposta dal suo corpo. La situazione è drammatica. Restiamo vicini alla sua famiglia".

L'analisi del cardiologo Simone Mininni

Collegato telefonicamente, il dottor Mininni ha aggiunto una spiegazione scientifica da esperto su quanto accaduto, ricostruendo i momenti dell'arresto cardiaco in esclusiva per il Salotto Viola.

"Ha fatto appena in tempo a chiedere aiuto quando si è sentito male prima che si verificasse l'arresto cardio-circolatorio - ha raccontato -. La complicanza più grave dell'infarto si chiama fibrillazione ventricolare. Il cuore si ferma completamente e serve un intervento con massaggio e defibrillatore. Le arterie si sono chiuse e sono state riaperte in ospedale. Ci sarà da capire quanto tempo è intercorso fra il malore e l'adeguata rianimazione, così si capirà quanto il cuore, ma anche il cervello, si potrà riprendere. Il suo cuore è chiaramente in difficoltà e la macchina alla quale è attaccato serve proprio per ossigenarlo. Prima di verificarsi un danno irreversibile col cuore fermo devono passare diverse decine di minuti".