Parità di genere, nell’Avis Toscana è donna under 35 oltre il 50% dei dirigenti
La presidente Firenze: "Conciliare vita, lavoro e volontariato per le donne è più difficile, eppure sulla risoluzione dei problemi siamo più avanti”
In Avis Toscana il soffitto di cristallo è caduto.
Oltre la metà dei dirigenti è donna: il 55,2% di chi ha un ruolo di rilievo nell’associazione è una donna tra 18 e i 35 anni.
È uno dei dati emersi durante il Forum Donne 2023, che si è svolto questa mattina al Teatro Politeama a Poggibonsi.
Parità di genere
Nell'ultima indagine condotta all'interno dell’associazione è stato rilevato che la presenza femminile per le cariche sociali è maggiore di quella maschile nella fascia di età 26-35 anni, grazie al 58% di dirigenti associativi. Ma la fascia in cui le donne si dedicano maggiormente all'attività di volontariato è in prevalenza tra i 36 anni e i 65: il range di età che vede un maggior numero di presenze, il 65%.
Sono in crescita anche le donne nel ruolo di presidente (+33%), passate da 36 a 48.
"In Avis - dice la presidente toscana Claudia Firenze - ci sono molte donne, che dimostrano ogni giorno una spiccata capacità di risoluzione dei problemi, una qualità di genere che rende l’universo femminile più performante di quello maschile, cioè l’esatto contrario di una certa vulgata dura a morire.
Bisogna però riflettere sul valore dell'equilibrio dei tempi di vita, lavoro e impegno nel volontariato: una conciliazione difficile per tutti, ma per le donne un po' di più. La vera parità passa anche, se non soprattutto, da qui”.
“Dobbiamo lavorare tutti - dice il presidente di Avis provinciale di Siena Francesco Biagini - per permettere un avvicendarsi di donne e uomini nei ruoli dirigenziali come conseguenza naturale del merito della persona.
In Avis questo succede e mi auguro succeda sempre di più. Ogni uomo conosce bene quelle piccole omissioni o prevaricazioni giornaliere che passano inosservate ma sono la base purtroppo di tutto quello che ne consegue.
Possiamo e dobbiamo iniziare ad educare proprio da lì: un’educazione sentimentale per creare valore e pari opportunità nei futuri cittadini delle nostre comunità”.
“La Valdelsa, territorio ricco di associazioni e di volontarie e volontari, si conferma sensibile ed interessata alle tematiche sociali che affrontiamo – aggiunge la presidente Avis comunale di Poggibonsi Veronica Bernardini - .
Sono molto orgogliosa di aver potuto ospitare il Forum Donne a Poggibonsi e spero che le nostre testimonianze siano uno stimolo per tante Donne a ricoprire ruoli di rilievo anche a livello associativo”.