Natale 2023 tra luminarie, alberi addobbati, spettacoli di luci
Ma anche la casetta e il trenino di Babbo Natale, la carrozza con i cavalli bianchi e tante attività
Luminarie record, alberi addobbati in tutti i quartieri, installazioni artistiche, musica e spettacoli oltre a laboratori a tema, una casetta di Babbo Natale dove consegnare le letterine con i propri desideri, una carrozza trainata da cavalli bianchi e un trenino guidato dagli elfi. Sono tante le iniziative che la città di Firenze ha organizzato per il periodo delle festività natalizie.
Si parte il 7 dicembre, con le classiche accensioni degli alberi di Natale: oltre al Duomo e al piazzale Michelangelo quest’anno un abete è anche stato posizionato in piazza della Signoria. L’8 dicembre al via il festival Green Line, che accenderà di luci e installazioni artistiche il centro della città e non solo. In programma anche una speciale installazione dal titolo Oltre, firmata da Nico Vascellari, nella Sala D’Arme di Palazzo Vecchio.
“Il Natale 2023 sarà un Natale molto bello, ora che ci siamo definitivamente lasciati alle spalle i sacrifici legati al Covid - ha detto il sindaco Dario Nardella -: avremo tante luminarie in più anche in periferia perché il Natale si possa sentire in ogni angolo di Firenze, tornerà il Festival delle luci Green Line, e recupereremo le nostre tradizioni come per esempio l’accensione degli alberi in piazza. Mi auguro che per tutti sia un Natale di amore e affetti nel quale rafforzeremo le nostre relazioni in famiglia e con gli amici. Personalmente sarà un Natale di gratitudine e di bilanci di questi 10 anni da sindaco, sarà un Natale senza dubbio di grandi emozioni”.
“Diamo il via al programma di un Natale diffuso, con eventi che diventano ogni anno più numerosi - ha detto la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini -, in linea con il concetto di cultura capillare e di prossimità. Un calendario di iniziative che arriva dopo un Autunno fiorentino che ha visto oltre 200 eventi gratuiti in tutti i quartieri della città e un’offerta davvero multidisciplinare, e dopo un’Estate fiorentina che ha registrato numeri record. Un percorso che oggi ci porta a presentare un Natale di condivisione e vicinanza, che si rifà anche al tema del ‘giardino neoplatonico’, dell’attenzione alla natura, all’armonia e ai valori del Natale”.
“Si rinnova l’appuntamento con Green Line, festival delle luci che vuole arricchire d’emozioni lo spazio pubblico fiorentino in occasione delle festività natalizie – ha detto il direttore del Museo Novecento Sergio Risaliti – Anche per questa edizione abbiamo voluto aggiungere alla gioiosa manifestazione degli allestimenti video e luminosi, consoni alla festa e al desiderio di serenità, qualche elemento di riflessione in linea con il concept generale di Green Line, che già nel titolo sposta l’attenzione sui temi quanto mai urgenti delle emergenze climatiche ambientali e geopolitiche, che rappresentano la nostra sfida futura per un vero Rinascimento.
L'installazione su Palazzo Vecchio esalterà con un gioco pop-psichedelico una serie di parole valoriali che rappresentano i punti fermi e di forza della nostra civiltà, della democrazia e della convivenza nelle città e tra i popoli, senza le quali le relazioni umane possono ad ogni stagione trasformarsi in conflitti.
La proiezione su Ponte Vecchio invece magnificherà la ricchezza variopinta, le metamorfosi naturali, l’esuberanza ibrida e mutante del mondo floreale. Un omaggio, non troppo celato, a Firenze e al suo DNA Rinascimentale legato da sempre a Flora, fin dalle origini romane come ci ricorda il nome Florentia. Senza tralasciare l’allestimento di luci a Palazzo Medici Riccardi, che partecipa a questo spirito Rinascimentale con l'installazione luminosa del giardino della prima casa dei Medici”.