La Biblioteca comunale di Lastra a Signa è da oggi più bella e più grande
Si è tenuta alla 16 di oggi pomeriggio la festa per la conclusione dei lavori con intrattenimento con musica e letture a cura del Teatro delle Arti.
La Biblioteca comunale di Lastra a Signa è da oggi più bella e più grande
Nuove sale e un nuovo allestimento degli spazi per la biblioteca comunale di Lastra a Signa. Oggi, sabato 18 febbraio alle 16 l’amministrazione comunale ha prenotato alla cittadinanza i rinnovati locali con un programma che prevede anche intrattenimento, musica e letture a cura del Teatro delle Arti – Teatro Popolare d’Arte.
In occasione dell’inaugurazione si sono svolti gli interventi della sindaca Angela Bagni e della responsabile della biblioteca Fabiola Bini. In particolare è stata inaugurata la nuova Sala ragazzi (nello spazio dove era ubicata la sala lettura) che è stata dotata di nuove scaffalature, sedute ed elementi di arredo colorati e utili a favorire le attività per i più piccoli.
La sala studio, lettura e lo spazio eventi e iniziative sono stati spostati al secondo e terzo piano del Centro Sociale Residenziale in due ampie e luminose sale.
Il progetto è stato ideato con l’obiettivo di valorizzare la biblioteca comunale offrendo maggiori opportunità per la fruizione dei servizi e delle attività culturali in previsione anche di un ampliamento dell’offerta culturale grazie anche alla trasformazione e adeguamento degli spazi all’interno del Centro Sociale Residenziale.
Oltre a questo la biblioteca è stata dotata di una nuova segnaletica sia nella parte esterna che negli spazi interni.
Durante il pomeriggio (a partire dalle 16) gli attori e musicisti del Teatro delle Arti-Teatro Popolare d’Arte hanno guidato i cittadini alla scoperta dei nuovi spazi della biblioteca.
“Da tempo lavoravamo a questo progetto di ampliamento della biblioteca comunale – ha spiegato la sindaca-, un servizio che funziona benissimo e che riceve dagli utenti tanti apprezzamenti ma che per poter ancora di più implementare le sue potenzialità aveva bisogno di nuovi locali e maggiori spazi.
Le ipotesi per un suo ampliamento e riorganizzazione, negli anni, sono state molte ma nessuna poi ha mai trovato una concretizzazione.Con questo intervento- ha proseguito Bagni- oltre a valorizzare questi spazi andando a implementare l’accessibilità degli stessi si è creato anche un collegamento e una maggiore relazione intergenerazionale fra i residenti del Centro Sociale e gli utenti della biblioteca”