Inps, Confartigianato Firenze: "Comunicazioni sempre all'ultimo, così ci complicano il lavoro"
Il segretario generale Jacopo Ferretti sul rinvio del pagamento della prima rata dei contributi
"Cambia il Governo, ma purtroppo le modalità di comunicazione rimangono sempre le stesse. L'avviso del rinvio del pagamento della prima rata dei contributi per artigiani e commercianti è stato inviato dall'Insp solo il 13 maggio. La scadenza prevista era il 17 maggio ed è stata posticipata al 20 agosto. Se da un lato si può anche apprezzare i tentativi di andare incontro alle esigenze economiche degli imprenditori, in questo modo, senza alcun anticipo temporale nelle notifiche, diventa solo una complicazione per i lavoratori". Lo afferma Jacopo Ferretti, segretario generale di Confartigianato Firenze.
"Ancora una volta siamo a sottolineare il poco preavviso con il quale escono le norme e vengono date le comunicazioni. Considerando anche il contesto estremamente difficile causato dalla pandemia - aggiunge Ferretti - sarebbe necessario un approccio diverso. Se i rinvii e le deroghe arrivano appena 1-2 giorni lavorativi prima rispetto alla scadenza allora il tentativo di andare incontro alle aziende, che avrebbero potuto rimandare il pagamento, diventa irrisorio. Un danno alle associazioni di categoria, ai centri servizi, ai commercialisti che si trovano a dover fare continue modifiche. Il 17 maggio scadranno vari adempimenti: vanno versati i contributi per i dipendenti, l'Iva, ma non i contributi di commercianti e artigiani. Dovremo riaprire le deleghe, aumenta ancora una volta la mole di lavoro burocratico. Serve un'organizzazione differente: il Governo centrale non può mandare le comunicazioni sempre all'ultimo momento".