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In spiaggia in Sardegna due caffè e due panini 18 euro: la denuncia di due turisti fiorentini
Sei euro per un solo panino e ben tre per un caffè
Erano in spiaggia a San Teodoro, sulla costa nord orientale della Sardegna. Un leggero languorino e sono andati diretti al bar dove hanno acquistato due panini con il salame e due caffè pagando 18 euro senza scontrino fiscale. La denuncia di due turisti di Firenze.
In spiaggia in Sardegna due caffè e due panini 18 euro
Il caro vacanze continua a farsi sentire e a far discutere in questa estate caldissima, almeno dal punto di vista dei prezzi.
Venerdì scorso, due turisti fiorentini in Sardegna, hanno pranzato nell'unico chiosco della spiaggia di Salina Bamba: il risultato è stato quello di sborsare 12 euro per i due panini e 6 euro per i caffè. I turisti, dopo aver pagato il conto, hanno deciso di rivolgersi all'associazione Giustitalia, che si occupa di tutela dei consumatori e dei cittadini, per segnalare quanto era accaduto.
«La speculazione sui prezzi perpetrata da alcuni esercizi di ristorazione balneari nei confronti dei villeggianti rappresenta un fatto grave - spiega il presidente di Giustitalia, Luigi De Rossi - da denunciare alle autorità competenti. Per questa ragione abbiamo deciso di segnalare l'episodio al Garante per la sorveglianza sui prezzi e al Comune di San Teodoro per i provvedimenti del caso».
Sotto la lente dell'associazione non ci sono solo i prezzi ritenuti troppo alti, ma la mancata consegna del documento fiscale.
«Imporre un prezzo di ben 6 euro per un semplice panino al salame e di 3 euro per un caffè - precisa il presidente - rappresenta una intollerabile speculazione economica. Una bottiglietta d'acqua da mezzo litro veniva venduta a 2,5 euro, un prezzo alto per un bene di prima necessità acquistabile nell'unico chiosco presente in spiaggia. Ma la cosa ancora più grave è che non viene rilasciato alcuno scontrino fiscale».
Secondo il racconto dei turisti, era stato affisso all'esterno del bar solo un tabellone con i prezzi. «I due fiorentini hanno consumato caffè e panini al banco - sottolinea De Rossi - e dopo aver pagato non hanno avuto la ricevuta fiscale».
