Giulia Varcasia si aggiudica l'edizione 2022 di Azero Violenza
Martedì 15 marzo si è tenuta la premiazione della settima edizione di “A_Zero Violenza!”, il concorso grafico promosso da ARCI Firenze per l’ideazione di un manifesto contro la violenza sulle donne, con il contributo di Assicop Toscana spa – UnipolSai Assicurazioni e il sostegno di realtà che si occupano di contrasto alla violenza e promozione dell’uguaglianza di genere (Artemisia, Azione Gay e Lesbica, Crete e Il Giardino dei Ciliegi).
Giulia Varcasia si aggiudica l'edizione 2022 di Azero Violenza
Oltre cinquanta le opere presentate per un concorso che è tornato dopo due edizioni dedicate ai “pregiudizi” a parlare di violenza di genere.
Il primo premio è andato a Giulia Varcasia, 30enne iscritta all’Accademia Cappiello che ha conquistato la giuria con un’opera incentrata sulla figura di una sirena che nuota nel mare dei pregiudizi e delle violenze quotidiane che ci circondano. La vincitrice è stata premiata con una lavagnetta grafica professionale oltre alla targa del primo posto.
Al secondo e terzo posto si sono classificati Alex Benatti e Mariasilvia Gargiulo, con due opere caratterizzate dall’ironia e dal tratto grafico originale.
La giuria, composta dai rappresentanti delle associazioni promotrici insieme a Davide Morena di Bliff e dal grafico Paolo Contaldo, ha deciso di dare un riconoscimento anche ad altre 3 menzioni speciali, andate nello specifico al giovane studente Alessandro Miglio, per aver affrontato un tema attuale come quello della rappresentanza femminile in Parlamento, a Veronica Comparini Per il ricorso all’ironia e a Ginevra Corti per la qualità pittorica del disegno presentato.
Una novità di questa edizione è stata la premiazione per l’opera più votata dai followers del profilo Instagram di Arci Firenze e il manifesto più apprezzato è risultato quello di Veronica Catelani.
Soddisfazione espressa dalla giuria che ha sottolineato, per voce della presidente di ARCI Firenze, Marzia Frediani, “Abbiamo pensato che fosse necessario tornare ad incentrare il nostro concorso sulla violenza di genere, perché purtroppo non riusciamo ad archiviarlo come “passato”. Riuscire a portare avanti questo concorso è per noi davvero importante – conclude la Presidente di Arci Firenze - soprattutto come stimolo di sensibilizzazione con i più giovani, lavorando sempre più a stretto contatto con le scuole del territorio che ringraziamo ancora una volta per aver risposto al nostro invito a partecipare”.
Come ogni anno, il manifesto vincitore sarà distribuito adesso tra i circoli ARCI di Firenze e provincia, dove resterà affisso fino al prossimo anno.