Un premio dopo il grande impegno

Firenze “Comune Plastic Free”, Giorgio: “La città in prima linea contro la plastica”

L’amministrazione è stata scelta come virtuosa dal punto di vista ambientale

Firenze “Comune Plastic Free”, Giorgio: “La città in prima linea contro la plastica”
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Firenze è Comune Plastic Free 2023.

L’amministrazione è stata scelta dall’omonima associazione come virtuosa dal punto di vista ambientale ed è stata premiata oggi in una cerimonia che si è svolta a Bologna, all’interno di Palazzo Re Enzo.

La giornata si è svolta sotto l'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Comune di Bologna.

Giorgio: “La città in prima linea contro la plastica”

Un comitato interno della onlus, grazie ad una scheda di valutazione composta da 22 punti, ha valutato oltre 360 Comuni in Italia scegliendo alcuni criteri come la lotta contro gli abbandoni illeciti; la sensibilizzazione del territorio ed attività nelle scuole; le buone pratiche per la riduzione della plastica; gli investimenti per i fontanelli e le pratiche di uso dell’acqua pubblica; la collaborazione con l’associazione Plastic Free.

In particolare Firenze ha ottenuto buoni risultati nell’educazione ambientale nelle scuole, nella riduzione della plastica monouso nelle scuole e negli uffici comunali, nella diffusione dei fontanelli.

“Siamo felici di questo riconoscimento - commenta l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio, a Bologna per ritirare il premio - che riconosce gli sforzi fatti dall’Amministrazione per limitare l’uso della plastica e per mettere in atto politiche virtuose di riuso, riduzione e riciclo dei rifiuti, a partire dal progetto Firenze città circolare, dai fontanelli e dai percorsi educativi nelle scuole.

La lotta alla plastica è fondamentale, serve un nuovo approccio che parta dalle leggi, limitando quelle monouso, ma che deve coinvolgere anche i consumatori che ogni giorno possono scegliere se essere virtuosi o meno quando vanno a fare la spesa e in ogni altra occasione.

La collaborazione tra istituzioni e cittadini è fondamentale e per questo puntiamo molto sull’educazione fin da piccoli e sulla diffusione di buone pratiche e servizi, dalla stoviglioteca ai fontanelli”.

“In Italia ogni anno consumiamo 9 miliardi di bottiglie di plastica, la plastica è responsabile dell’80% dell’inquinamento dei mari e una singola bottiglia si degrada in 450 anni - continua -.

Proprio negli ultimi mesi, insieme a Plastic free, abbiamo inaugurato erogatori di acqua potabile nelle scuole cittadine con l’obiettivo non solo di limitare l’uso della plastica usa e getta ma anche di insegnare ai ragazzi che ogni comportamento comporta una conseguenza anche per il Pianeta e sta a tutti noi limitare o abbandonare quelli dannosi e più inquinanti.

Da anni inoltre va avanti l’apertura di sempre nuovi fontanelli di acqua potabile: dal 2017 a oggi abbiamo risparmiato 26 milioni di bottiglie, 910 tonnellate di plastica e 5500 tonnellate di Co2 per il trasporto”.

“Ringrazio Plastic Free, con le loro attività riescono a coinvolgere centinaia di persone e a diffondere buone pratiche, aiutano la città a raccogliere i rifiuti troppo spesso abbiano dati e ci danno un esempio quotidiano: il mondo che lasceremo dipende da noi” conclude l’assessore Giorgio.

Plastic Free contrasta l’inquinamento della plastica

Plastic Free è un’associazione di volontariato, senza scopo di lucro, impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, una vera e propria minaccia per il Pianeta, l’umanità e tutte le forme di vita presenti.

Nel proprio impegno quotidiano realizza appuntamenti di pulizia ambientale, sensibilizzazioni nelle scuole, salvataggi di tartarughe marine e supporta enti ed aziende nella transizione ecologica.

I numeri che l’associazione è riuscita ad ottenere fino ad oggi parlano di circa 3 milioni di chili di plastica e rifiuti rimossi dall’ambiente, di oltre 110 mila studenti sensibilizzati in più di 1.000 scuole italiane, e di 130 tartarughe marine salvate da morte certa.

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