È morto Giorgio Napolitano, era cittadino onorario di Capalbio: il cordoglio in Toscana

Giorgio Napolitano, presidente emerito della Repubblica, è morto ieri, venerdì 22 settembre 2023, all'età di 98 anni. Era malato da tempo e le sue condizioni nell'ultimo periodo si erano profondamente aggravate.

Il legame con Capalbio

Nato a Napoli e scomparso a Roma, Napolitano ebbe anche un forte legame con la Toscana tanto che nel 2006 ricevette la cittadinanza onoraria di Capalbio, comune di Grosseto dove possedeva una casa per le vacanze con le quali era solito passare l'estate con la moglie Clio Maria Bittoni.

Il cordoglio in Toscana

Tanti i messaggi di cordoglio per Napolitano arrivati dalla Toscana, a partire da quelli del presidente della Regione Eugenio Giani, scritte sui propri profili social.

"Grazie Presidente Giorgio Napolitano. Il suo straordinario servizio all'Italia sarà sempre faro di ispirazione e speranza. Riposa in pace Presidente".

Tramite social media anche il messaggio di Dario Nardella, sindaco di Firenze.

"Addio a Giorgio Napolitano, figura centrale della politica italiana. Ha lasciato un segno indelebile nella storia del Paese con la sua saggezza e dedizione. Alla famiglia e ai suoi cari le mie sincere condoglianze".

Molto sentite anche le parole di Matteo Renzi, scritte sul proprio profilo X (Twitter).

"Ho mille ricordi di Giorgio Napolitano. L’emozione del Giuramento al Quirinale, ovviamente. Ma anche la trepidazione della cena la settimana prima, la discussione sui ministri, la perfetta collaborazione istituzionale durante gli anni di Chigi, il bigliettino di Obama, qualche reprimenda prima e dopo, le carte sottolineate, i sorrisi nei giorni della scelta del suo successore, il dolore per quell’assurdo interrogatorio. Ho mille ricordi. Quello più bello, però, è questo. Ester al Quirinale con Agnese e la dedica di pugno: mano ormai incerta, cuore sempre grande. Grazie per come hai servito le istituzioni, caro Presidente. Che la terra ti sia lieve, caro Giorgio".

Messaggio di cordoglio anche di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio Regionale della Toscana.

"Un grande Presidente, che ha guidato il Paese in uno dei momenti più difficili della sua storia recente. Un grande politico, che ha segnato la storia della nostra Repubblica. Una grande persona, che ho avuto la fortuna e l'onore di poter conoscere. Giorgio Napolitano è stato per me e per molti un esempio di quello che vuol dire impegnarsi nel partito e nelle Istituzioni. Un punto di riferimento costante nella mia attività politica e una guida che mancherà tantissimo a tutto il Paese. Alla moglie Clio, ai figli, ai parenti e a tutti coloro che lo hanno amato mando il mio abbraccio commosso e quello di tutto il Consiglio Regionale della Toscana".