Censis, è ancora Siena la migliore università di Toscana. Anche Pisa e Firenze nelle classifiche

Anche quest’anno sono disponibili le classifiche delle università italiane elaborate dal Censis e diventate ormai un appuntamento annuale a supporto dell’orientamento di migliaia di studenti pronti a intraprendere la carriera universitaria. Si tratta di un’articolata analisi del sistema universitario basata sulla valutazione degli atenei (statali e non statali, divisi in categorie omogenee per dimensioni) relativamente a una serie di parametri:

• strutture disponibili
• servizi erogati
• borse di studio e altri interventi in favore degli studenti
• livello di internazionalizzazione
• comunicazione e servizi digitali
• occupabilità.

A questa classifica si aggiunge il ranking dei raggruppamenti di classi di laurea triennali, dei corsi a ciclo unico e delle lauree magistrali biennali secondo la progressione di carriera degli studenti e i rapporti internazionali. Complessivamente si tratta di 70 graduatorie, a partire da una batteria di 963 variabili considerate, che possono aiutare i giovani e le loro famiglie a individuare con consapevolezza il percorso di formazione. Ma come sono valutate le università della Toscana nelle classifica del Censis 2024?

Le università in Toscana

Mega atenei statali

Per quanto riguarda i cosiddetti mega atenei statali - con oltre 40.000 iscritti - la prima Università toscana a figurare è quella di Pisa (punteggio di 82,8) la quale però perde posizioni rispetto all'anno precedente finendo in sesta posizione. Davanti a tutti svetta Padova, seguita da Bologna, Roma Sapienza, Palermo e Milano.

Dopo Torino - al 7° posto - troviamo la seconda toscana presente in graduatoria. Chiudono la classifica infatti l’Università di Firenze (82,3) all'ottavo e quella di Napoli Federico II (73,5) al nono. Per Firenze spicca come miglior dato quello sulla comunicazione e i servizi digitali (93), meno positiva invece la valutazione sulle borse (67).

Medi atenei statali

Non vi sono invece università in Toscana con un range da 20.000 a 40.000 iscritti, i grandi atenei statali. Per cui la nostra analisi prosegue con i medi atenei statali, frequentati dai 10mila ai 20mila studenti.

Resta sempre salda tra le prime posizioni, pur perdendone due rispetto all'anno precedente, l'Università di Siena, al quinto posto (90,5). Ai massimi livelli il punteggio raggiunto per "Strutture", valore che tiene conto dei posti in aula, nelle biblioteche e nei laboratori scientifici: con 103 l’Ateneo è al 2° posto in Italia. Punteggio di 91 invece per la voce “Servizi”, che rappresenta il quarto posto nella classifica generale di tutti gli Atenei italiani e il secondo posto nella classifica del medi atenei; tale voce tiene conto anche del numero dei pasti erogati, dei posti e dei contributi per alloggio e del numero di iscritti residenti fuori regione.

Si conferma l’ottima performance per il punteggio "Internazionalizzazione" (89), tale valore considera l’offerta dei corsi in lingua inglese - sono 18 quelli offerti dall’Ateneo - e i 9 i corsi di studio a titolo congiunto, che consentono cioè di ottenere un double degree con istituzioni straniere. Tiene inoltre conto degli iscritti stranieri e degli studenti che hanno trascorso un periodo all’estero per studio o tirocinio e degli studenti stranieri che hanno trascorso un periodo di studio presso l’Ateneo senese.