Cammino della Liberazione con 5 Jeep che attraverseranno l'Italia
Da Firenze, Gela fino a Milano: 1.600 chilometri per non dimenticare
Nell'80esimo anniversario dello sbarco alleato in Sicilia (10 luglio 1943), che dette il via alla risalita ella penisola per la Liberazione dell'Italia dal nazifascismo, un gruppo di jeep militari d'epoca, cinque in totale, percorrerà le tappe più importanti del cammino.
L’obiettivo è lanciare un profondo messaggio di pace e tenere viva la memoria storica, onorando le vittime civili e ricordando il sacrificio dei giovani militari che aiutarono gli italiani a uscire dagli orrori del conflitto e della dittatura. Durante il percorso tappe essenziali saranno i cimiteri di guerra, i musei del circuito museale culturale ‘Italy War Route’, i luoghi simbolo della campagna d’Italia. Luoghi dove approfondire la storia con ‘le storie’ del passaggio del fronte. Storie che spesso hanno legato in maniera indissolubile quei luoghi e quella popolazione ai militari alleati, storie di singoli emozionanti avvenimenti spesso misconosciuti al grande pubblico.
Compagna di viaggio sarà anche la solidarietà. Alla missione è abbinata una raccolta fondi da destinare all’associazione Tommasino Bacciotti, ente benemerito impegnato nel sostenere la ricerca nel campo dell’oncologia pediatrica aiutando nel contempo le famiglie dei piccoli pazienti. Sono state realizzate 100 magliette commemorative del Raid, che saranno vendute al prezzo simbolico di 20 euro, e l’intero ricavato della vendita sarà devoluto all’associazione Tommasino Bacciotti che riceverà anche le offerte raccolte nel corso della serata di charity in stile anni ’40 organizzata per il 15 luglio dalle 21,30 nell’antica piazza di Badia a Settimo (Scandicci) unico comune della provincia di Firenze a essere liberato contemporaneamente dalle truppe dell’VIII armata britannica e dall’esercito americano.
Il cammino della Liberazione
Saranno 5 le Jeep storiche che da Gela guideranno questa emozionante staffetta fino a Milano percorrendo oltre 1600 km delle antiche strade statali italiane.
Durante il percorso il convoglio sarà aperto alla partecipazione di altri collezionisti (fino a creare un ‘reparto’ da massimo dieci unità tra mezzi leggeri e motociclette in esclusiva livrea alleata o del regio esercito cobelligerante) che si uniranno in questo tributo alla storia, alla memoria, alla pace che il sacrificio di quei giovani ha garantito e garantisce ancora al mondo.
Tutta l’iniziativa è stata organizzata senza scopo di lucro. L’obiettivo è creare un documentario per farne strumento di memoria. I veicoli si fermeranno nelle località che hanno segnato il cammino della Liberazione: dalle spiagge degli sbarchi a Gela, Salerno e Anzio, passando poi da Venafro e Cassino, chiavi per la liberazione di Roma.
A seguire il transito da Siena, lungo le strade del Chianti, fino a Firenze per onorare i Monuments Men e i soldati neozelandesi che combatterono alle porte della città. Un focus sempre in Toscana sarà dedicato allo sfondamento della linea Gotica sull’Appennino con i bunker sul passo del Giogo e il cimitero tedesco della Futa.
Poi i mezzi si fermeranno a Felonica (MN); andranno sulle tracce della ritirata tedesca all’altezza del fiume Po. Concludono il cammino le soste a Salò e Desenzano da dove il Regime pose la sua ultima sede istituzionale. L’arrivo è a Milano, al cimitero del Commonwealth di Trenno, per sancire simbolicamente la fine del cammino tenendo viva la memoria di questi fatti che non deve mai abbandonare tutti gli italiani e le giovani generazioni.
L’iniziativa ha il patrocinio del Ministero della Difesa e del Consolato Generale Usa di Firenze, della Regione Toscana, delle città Firenze, Messina, Salerno, Scandicci, Siena, il supporto del Dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’Università di Siena e della Commonwealth War Graves Commission. Hanno dato il loro sostegno le ambasciate del Regno Unito e della Nuova Zelanda, inviando rappresentanze nei diversi momenti di rimembranza.
Il percorso
• 7 luglio imbarco per la Sicilia
• 8 luglio Arrivo e permanenza a Palermo.
• 9 luglio Trasferimento: PALERMO - AGRIGENTO – LICATA – GELA.
• 10 luglio GELA e LICATA celebrazioni 80° sbarco alleato.
• 11 luglio GELA – CATANIA - MESSINA (transito dal Ponte Primosole, sosta cimitero Commonwealth
Catania e commemorazione dei caduti; sosta al museo dello sbarco alleato Catania, transito da Taormina,
arrivo al porto di Messina e imbarco per Salerno).
• 12 luglio 2,30 Imbarco per Salerno
• 12 luglio SALERNO – VENAFRO – CASSINO (ore 16: sosta Winterline Museum Venafro, ore 17: Cassino war
cemetery, cerimonia con rappresentante ambasciata Nuova Zelanda a seguire Polish cemetery e Abbazia)
• 13 luglio CASSINO – ANZIO – ROMA via Fondi-Terracina. Ore 11,30 sosta ad Anzio Beach Head war
cemetery, presa in carico del rappresentante UK – 17 arrivo a Roma Fori Imperiali sosta e trasferimento a
Fiano Romano.
• 14 luglio ROMA – SIENA (Trasferimento e arrivo dalla Targa De Monsabert a Piazza del Campo alle ore 17)
via Radicofani Bagni San Filippo, Buonconvento, Monteroni d’Arbia).
• 15 luglio Siena – Firenze (via Chianti): La mattina del 15 luglio partiamo da Siena per arrivare al cimitero di
San Miniato al Monte alle 9,30 per il tributo al tenente Hartt in collaborazione col comune di Firenze. Sarà
presente l'assessore alla memoria Maria Federica Giuliani che deporrà una una corona a nome della città di
Firenze sulla tomba.
Subito dopo l'omaggio ai monuments men continuerà con la discesa dei mezzi storici tra jeep, moto e un
camion GMC verso piazza della Signoria/piazzale degli Uffizi, per ricordare il ritorno agli Uffizi delle opere
d’arte trafugate dai nazisti
Alle 12 a San Michele a Torri, sulle colline di Scandicci ci sarà l'omaggio ai caduti neozelandesi sul cippo
della battaglia
Alle 19 è previsto un picchetto d'onore in uniforme storica al cimitero del Commonwealth del Girone
Alle 21,30 a Badia a Settimo (Scandicci) ballo anni '40 con raccolta fondi di beneficenza per la Fondazione
Tommasino Bacciotti.
• 16 luglio FIRENZE – FELONICA (sosta al Cimitero Tedesco Futapass – La grande ritirata tedesca: il Museo
Felonica e il cingolato emerso dalla secca del Po)
• 17 luglio trasferimento FELONICA – DESENZANO
• 18 luglio DESENZANO – MILANO sosta Military cemetery of the Commonwealth TRENNO e chiusura della
manifestazione.