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Alluvione Toscana, attivato il portale per la ricognizione dei danni subiti: la procedura

Disponibili anche tutorial e informazioni la compilazione, così come il modello della delega per presentare denunce per conto di altri

Alluvione Toscana, attivato il portale per la ricognizione dei danni subiti: la procedura
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È attivo dal tardo pomeriggio di ieri giovedì 23 novembre 2023 il portale della Regione Toscana per la ricognizione dei danni causati a privati dagli eventi meteorologici eccezionali di inizio novembre. I cittadini danneggiati potranno accedere al servizio online all’indirizzo servizi.toscana.it/formulari.

Saranno disponibili inoltre anche tutorial e informazioni per facilitare la compilazione. Sarà inoltre possibile scaricare il modello della delega nel caso si presentino denunce di danno per conto di un’altra persona.

Il commento del presidente Giani

La Regione Toscana è stata attiva da subito per aiutare la popolazione ed i territori colpiti da un evento naturale di eccezionale intensità.– ricorda il presidente della Regione Toscana e Commissario straordinario per l’emergenza Eugenio Giani - Il sistema della Regione, attraverso la Protezione civile, ma anche le aziende sanitarie e tutte le altre sue articolazioni, è stato fin da subito in prima linea nei soccorsi, nell’assistenza alla popolazione, nel ripristino dei territorio, ed ora, grazie ad uno straordinario impegno degli uffici, è in grado di far iniziare una ricognizione puntuale dei danni dei privati, per poter richiedere al Governo in tempi rapidi cifre reali, dettagliate e mirate, non ipotesi. Questo perché vogliamo essere concreti nell’aiuto ai cittadini”.

Come denunciare i danni subiti

Per denunciare i danni subiti i cittadini dovranno registrarsi tramite SPID, CNS o CIE. Una volta entrati sul portale dovranno cliccare sulla voce ‘compila nuovo formulario’, poi selezionare ‘emergenza alluvione novembre 2023’, poi dichiarare se stanno registrando danni per proprio conto o per un’altra persona, inserire l’indirizzo dell’immobile e segnare se è l’abitazione principale o no, successivamente indicare i danni (stimati e già sostenuti) per le parti strutturali e i danni (stimati e già sostenuti) per i beni mobili. È fondamentale conservare tutti gli scontrini che attestano le spese sostenute e scattare foto che dimostrino i danni subiti.

Sarà inoltre chiesto al cittadino di indicare se c’è necessità di ricostruzione o delocalizzazione dell’immobile e se ha o non ha diritto ad indennizzi assicurativi contro eventi naturali (nel caso sia attiva un’assicurazione, indicare i premi assicurativi versati negli ultimi 5 anni per polizze valide in caso di calamità naturali). Il cittadino dovrà scaricare, compilare e ricaricare il modulo di ricognizione danni B1 (disponibile anche a questo link), copia del proprio documento di identità in corso di validità e il modello di delega nel caso si stia procedendo per conto di un’altra persona.

Infine, dopo aver dichiarato di assumersi la responsabilità della veridicità delle informazioni (pena esclusione dal contributo) e aver dichiarato di aver allegato tutti i documenti richiesti, la procedura terminerà cliccando il tasto ‘trasmetti’.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina www.regione.toscana.it/alluvione2023.

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