Al via l'indagine di mercato per la gestione del bar della Medialibrary
Il punto di ristoro ha una superficie di 250 mq, dispone di spazi esterni ed è già dotato degli arredi, compreso il bancone
Entro il 14 luglio si potrà presentare online la candidatura per la gestione del bar della nuovissima Medialibrary, fulcro del Piano di Innovazione Urbana nel cuore del Macrolotto Zero.
Al via l'indagine di mercato per la gestione del bar della Medialibrary
l Comune di Prato ha infatti avviato un’indagine di mercato come primo passo per arrivare alla gestione del servizio di somministrazione dell'edificio, situato in via Pistoiese n. 158, che collegherà l'arteria con via Filzi grazie all’apertura di una piazza pubblica. Il bar, già dotato di arredi interni, ha una superficie di circa mq 250 e potrà disporre anche di ampi spazi esterni. Questo il link: https://gare.comune.prato.it/albo_fornitori/id6766-dettaglio.
L’immobile, di proprietà comunale, è di nuova realizzazione e come detto è uno degli interventi del Progetto di Innovazione Urbana per la rigenerazione e riqualificazione urbana dell’area del cosiddetto “Macrolotto Zero” attraverso il recupero e la demolizione degli ex fabbricati produttivi, in stato di abbandono, con l'obiettivo di creare nuovi servizi e nuovi spazi pubblici da destinare a funzioni legate alla socialità, alla cultura, allo svago e al lavoro, in una prospettiva di innovazione, sviluppo sostenibile ed inclusione.
Oltre al bar, nell’immobile si trovano anche i locali che ospiteranno la Medialibrary, uno spazio studio collegato alla Biblioteca Lazzerini e uno spazio coworking destinato a startup innovative selezionate grazie al progetto PRISMA.
L’indagine costituisce un primo step della procedura di selezione dell’operatore a cui affidare la gestione del punto di ristoro ed è finalizzata all’individuazione di operatori economici interessati a partecipare alla successiva fase, ovvero alla selezione per l’affidamento in concessione del servizio (mediante procedura negoziata ex art. 36 comma 2 lett. b) Dlgs 50/2016 ss.mm.ii. come derogato dall’art. 1 comma 2 lett. a) del D.L 76/2020 convertito con L. 120/2020 e ss.mm.ii. di cui al D.L. 77/2021 convertito con L. 108/2021).
Il servizio bar è inserito in un più ampio e coordinato progetto di innovazione, sviluppo economico e coesione sociale e culturale, filo conduttore a cui deve essere ispirata l’intera gestione del servizio medesimo e di cui l’operatore economico interessato a partecipare, dovrà tener conto al momento di presentare il proprio progetto tecnico di gestione, all’interno del quale dovrà essere specificata l’idea concettuale e la proposta di gestione che il futuro concessionario intende portare avanti.
Le principali condizioni
La durata della concessione è stabilita in cinque anni a decorrere dall’inizio del servizio. Non è ammesso il rinnovo. Per facilitare l’avvio dell’impresa di somministrazione il Comune non richiederà alcun canone di affitto per i primi tre anni e un canone calmierato per i successivi due anni.
La porzione dell’immobile che ospiterà il bar è già dotata di arredi, compreso il bancone attrezzato, mentre restano a carico del gestore alcune dotazioni necessarie per l’avvio dell’attività, meglio specificate nel testo dell’indagine, e gli arredi esterni che sono a totale cura e carico del concessionario.
E’ obbligatorio il sopralluogo che va richiesto entro le ore 14 di mercoledi 12 Luglio alla email specificata nell’avviso.
I termini per la presentazione delle domande scadono alle ore 14 del 14 luglio 2023, info e documentazione dettagliata su www.comune.prato.it