Al via il restauro di San Miniato al Monte: i turisti potranno anche salire sui ponteggi
Il restauro sarà concluso nell'agosto del 2025, nel frattempo però la Basilica resta visitabile. Un cantiere trasparente e accessibile
San Miniato al Monte a Firenze si prepara ad un massiccio restauro e alla messa in sicurezza della Basilica. L’operazione prevede il consolidamento delle facciate, delle strutture murarie e delle coperture della basilica e del campanile, ma anche la messa in sicurezza sismica, la riparazione di lesioni sulle murature, rinforzo dei pilastri della cripta e restauro dei marmi policromi della facciata.
I lavori - promossi da il Ministero della Cultura e l’Agenzia del Demanio in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Firenze - sono già iniziati e vedono un investimento di 3,6 milioni del fondo PNRR. La grande novità sta proprio nelle modalità dei lavori stessi. Il cantiere sarà infatti aperto, accessibile e trasparente, con percorsi guidati che consentiranno ai turisti la fruizione della Basilica anche durante l’esecuzione dei lavori.
Tutto resta visitabile
Il restauro della facciata è partito a novembre e nei prossimi mesi seguiranno anche gli altri lavori. Il restauro sarà concluso nell'agosto del 2025 e, più precisamente, entro 265 giorni (da oggi martedì 3 dicembre). Così recita il countdown inserito sul sito ufficiale www.sanminiatocantiereaperto.it, dove è possibile seguire l'avanzamento dei lavori ma anche prenotare le visite guidate e gratuite - il martedì in due turni - che permetteranno di salire sui ponteggi per una visita esclusiva.
La facciata resterà visibile grazie alle coperture trasparenti che verranno poste sui ponteggi, già montati. Attorno alla basilica di San Miniato al Monte vi sono cartelli informativi che forniscono ai visitatori informazioni sul restauro. I percorsi guidati su prenotazione permetteranno ai turisti di continuare a visitare la Basilica, così come i fedeli potranno proseguire a recarsi presso il luogo di culto e preghiera. L'itinerario accompagnerà i partecipanti nella maestosità della Basilica e li guiderà fino al cuore del cantiere dove si trova il laboratorio di restauro dell’Aquila.
La statua di rame dorato infatti, dato lo stato di conservazione, sarà protagonista di un importante progetto di restauro. L’opera verrà trasferita in un laboratorio trasparente appositamente allestito, dal quale sarà possibile seguire da vicino ogni fase del processo. Qui, i restauratori lavoreranno sotto gli occhi dei visitatori, svelando le tecniche e i segreti del mestiere. Durante le visite guidate, ci sarà l’opportunità di avvicinarvi al laboratorio e scoprire i dettagli dell’intervento, per vivere un’esperienza unica e suggestiva nel mondo del restauro.
La Basilica infine prenderà nuova vita grazie a un suggestivo spettacolo di videomapping. Un’esperienza unica per illuminare Firenze, portando meraviglia e spiritualità. Questa coinvolgente esperienza svelerà le fasi di progettazione e costruzione della Basilica, accompagnando i visitatori in un viaggio emozionante attraverso il tempo. Sarà possibile ammirare l’evoluzione della straordinaria bicromia marmorea della facciata, che con il videomapping si anima per raccontare la storia di questo capolavoro architettonico. Un’occasione imperdibile per riscoprire la bellezza e la storia di un monumento senza tempo.