A Siena vince l'Oca, ma a tener banco è la polemica fra il sindaco e la Santanchè
Palio al cardiopalma ma a tenere banco il botta e risposta politico
Un Palio dell'Assunta quello di ieri sera 16 agosto 2023 come non si vedeva da tempo: ricco di emozioni e colpi di scena fino all'ultima curva.
A Siena vince l'Oca
Un Palio come non si vedeva da tempo quello di ieri sera, 16 agosto 2023.
Alla mossa, dopo 30 minuti di battaglia fra le contrade rivali, è scattata in prima posizione la contrada della Giraffa che però è incappata nella caduta del fantino Giovanni Atzeni detto Tittia alla prima curva di San Martino.
Alla stessa prima curva di San Martino è caduto anche il fantino dell'Oca Carlo Sanna detto Brigante ma Zio Frac ha continuato la corsa.
La Pantera aveva un buon margine di vantaggio ma all'ultima svolta di San Martino il cavallo è scivolato, complice la perdita del ferro di uno zoccolo posteriore.
A questo punto Zio Frac 'scosso' è andato al comando e vani sono stati i tentativi di rimonta della rivale Torre che ha tentato di ostacolarlo.
Insomma un Palio dell'Assunta al cardiopalma fino all'ultimo secondo.
Ma alla fine a tenere banco non è stato tanto la vittoria del cavallo scosso dell'Oca, quanto il botta e risposta tra il sindaco di Siena Fabio e la ministra Santanché.
La polemica
"Il Palio non è un'attrazione turistica e non voglio che lo diventi", ha detto il sindaco Nicoletta Fabio nella tradizionale conferenza stampa che precede la Carriera.
"Ad oggi non è un'attrazione turistica, inoltre il turista frettoloso non fa bene alla città", ha ribadito con parole che non possono essere passate inascoltate al ministro del Turismo Daniela Santanché la quale era per la prima volta, ospite proprio del Comune, al Palio di Siena, cui ha assistito dalle trifore di Palazzo Pubblico.
Santanchè alla vigilia aveva detto che il Palio "fa bene al turismo" dando la sensazione di trascurare l'identità storica e tradizionale della corsa. E Fabio ha puntualizzato cosa è a Siena il Palio.
Non solo: sull'ipotesi che il Comune possa richiedere di inserire il Palio nella lista dei Patrimoni immateriali dell'umanità Unesco, Nicoletta Fabio ha detto: "Ci sono i pro e contro come in tutte le cose, gli attori principali sono le Contrade, è da loro che dovrebbe partire, se ci dovesse essere, questa esigenza. Ma io non avrei questa intenzione al momento".
Non è dello stesso parere il presidente della Toscana Eugenio Giani che oggi, in una nota ufficiale, ha rilanciato: "Occorre riprendere l'iniziativa insieme al Comune e al Magistrato delle Contrade per il riconoscimento del Palio quale patrimonio culturale immateriale Unesco. Lo merita Siena, lo meritano i suoi profondi valori identitari".