A Cercina la tradizionale benedizione degli animali in onore di Sant’Antonio
Dopo la pandemia, la manifestazione è tornata a svolgersi, come vuole l’antica tradizione nel mese di gennaio.
A Cercina la tradizionale benedizione degli animali in onore di Sant’Antonio
Tantissime persone e, soprattutto, tantissimi amici a quattro zampe, hanno partecipato questa mattina a Cercina a Sesto Fiorentino, per la tradizionale festa della benedizione degli animali in onore di Sant’Antonio Abate.
Dopo la pandemia, la manifestazione è tornata a svolgersi, come vuole l’antica tradizione nel mese di gennaio e quest’oggi davvero in tanti hanno preso parte alla benedizione, confermando la festa come uno dei momenti più attesi e sentiti per tutta la comunità di Cercina.
Promossa dal Comitato del Trentesimo e dalla Pro Loco di Sesto Fiorentino, la benedizione è stata anticipata dai saluti della cercinese Gianna Consigli, della presidentessa della Pro Loco Laura Giolli, dal saluto della progettista di Aiau Federica Avagnno e dall’intervento del consigliere comunale Stefano Cosi che ha rappresentato l’amministrazione comunale di Sesto Fiorentino.
Successivamente, alla presenza dei festaioli, si è tenuta la benedizione: don Stefano Naldoni, parroco di Cercina, ha benedetto tutti i cavalli e poi i cani di ogni taglia ed i gatti nei trasportini.
“Ogni singolo animale - ha detto don Stefano durante l’omelia - infonde nelle nostre famiglie tanta gioia, donando grande pace nel cuore. La benedizione non è dunque un atto scaramantico ma un modo per ringraziare il Signore per averceli donati”.