Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato di Firenze ha effettuato un intervento in seguito alla segnalazione di una rapina avvenuta in via Pratese. Quattro giovani, dopo aver aggredito un ragazzo di 19 anni, gli hanno sottratto, con violenza e minaccia, una carta di pagamento.
La vittima ha raccontato agli agenti delle Volanti, giunti rapidamente sul posto, di essere stato avvicinato mentre si dirigeva verso casa. Gli aggressori lo hanno strattonato e scaraventato a terra, colpendolo con calci e pugni. Uno di loro gli ha quindi portato via lo smartphone e la carta di pagamento, mentre un altro ha minacciato di utilizzare un oggetto metallico appuntito per farsi dare il codice di sblocco del telefono. Non avendo ricevuto la combinazione, il ragazzo è stato colpito nuovamente e costretto a subire il furto del portafoglio, prima che gli aggressori si allontanassero.
Successivamente, il giovane ha notato l’utilizzo non autorizzato della sua carta di pagamento per due transazioni in una tabaccheria vicina. Gli agenti, sulla base delle descrizioni fornite, si sono recati nell’area del negozio e hanno individuato alcuni ragazzi corrispondenti ai tratti forniti dalla vittima, che li ha poi riconosciuti.
Fermati immediatamente, i giovani sono stati sottoposti a controlli approfonditi. Durante le operazioni, gli agenti hanno rinvenuto la carta di pagamento rubata, una collanina d’oro, presumibilmente provento di un altro furto, un coltello a scatto e un cacciavite. Tutto il materiale è stato sequestrato e la carta di pagamento è stata restituita al legittimo proprietario.
I quattro giovani, tutti cittadini tunisini con precedenti specifici, sono stati arrestati. Su ordine dell’autorità giudiziaria, il 18enne è stato condotto alla casa circondariale di Sollicciano, mentre i tre minorenni sono stati trasferiti presso l’istituto penitenziario minorile.