Controlli dei Carabinieri contro contagio Covid-19 e lavoratori in “nero” denunciato: anche professionista di Poggio a Caiano
Numerose le aziende controllate dai Carabinieri e Ispettorato del Lavoro per far rispettare le normative "anti-contagio" .
Controlli dei Carabinieri contro contagio Covid-19 e lavoratori in “nero”: denunciato anche professionista di Poggio a Caiano
Continuano i controlli da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Pistoia coadiuvati dai colleghi dell’Ispettorato del Lavoro, volti a verificare l’attuazione delle misure di tutela della sicurezza del lavoro con lo scopo primario di garantire il più alto livello di prevenzione alla diffusione del COVID-19. Inoltre, le aziende sono monitorate anche per evitare l’impiego di lavoratori in “nero” che, soprattutto in questa fase di emergenza sanitaria, non godono di alcuna tutela sia dal punto di vista contrattuale che sanitario, diventando anche potenziali veicoli di epidemia e contagio.
Controlli dei Carabinieri contro contagio Covid-19 e lavoratori in “nero”
Durante gli ultimi controlli sono state riscontrate una serie di irregolarità in 5 società.
In una società con sede a Pistoia, esercente l’attività di costruzione di edifici residenziali, è stato denunciato in stato di libertà l’amministratore unico, poiché resosi responsabile della mancata designazione del medico competente, per non aver sottoposto a visita medica un dipendente e per non aver verificato il piano operativo di sicurezza dell’impresa esecutrice in subappalto.
In una ditta di Massa e Cozzile, esercente l’attività di lavori edili, è stato denunciato a piede libero il titolare firmatario, poiché resosi responsabile della mancata designazione del medico competente, per non aver sottoposto a visita medica 2 lavoratori, per non aver avviato la formazione di 2 lavoratori e per non aver redatto il piano operativo di sicurezza.
Inoltre, veniva riscontrata la presenza di 2 lavoratori in nero e si provvedeva a sospendere l’attività imprenditoriale fino a quanto non verrà regolarizzata la posizione dei dipendenti. Sempre in relazione ai controlli effettuati all’interno di questa ditta, veniva denunciato in stato libertà anche un professionista residente a Poggio a Caiano (provincia di Firenze), poiché, in qualità di coordinatore per la sicurezza, ometteva di verificare il piano operativo di sicurezza della suddetta ditta.
In una società con sede a Pistoia, esercente attività di costruzione di edifici residenziali, è stato denunciato in stato di libertà l’amministratore unico, poiché resosi responsabile di non aver fatto sottoporre a visita medica n. 2 lavoratori.
In una società con sede a Pistoia, esercente l’attività di costruzione di edifici residenziali, veniva riscontrata la presenza di n. 1 lavoratore in nero e si provvedeva a sospendere l’attività imprenditoriale fino a quanto non verrà regolarizzata la posizione del dipendente. Infine, per tutte le suddette violazioni, venivano elevate sanzioni amministrative pari a complessivi 18.400 euro di multe e 14.619 euro di ammende.
I controlli proseguiranno anche nel periodo estivo, e sarà posta particolare attenzione al fenomeno del “capolarato” presente, purtroppo, anche in questa provincia.