Grosseto, studente disabile deriso. Poi il video finisce sui social
"Pischelletto ottuso" gli dice un 20enne prima che il minore venga protetto da professori e compagni
"Pischelletto ottuso. Gli chiedo soldi e lui scappa", ha affermato divertito un giovane in diretta Instagram mentre perseguitava un minorenne. Un episodio di bullismo accaduto a Grosseto, dove un ragazzo con disabilità di 16 anni afflitto da una malattia neurodegenerativa muscolare, è stato vittima di un attacco da parte di un 20enne.
La difficile vita del ragazzo
Le umiliazioni sono state riprese e diffuse sui social, ma la famiglia del ragazzo, alla vista del contenuto pubblicato sulla storia del bullo, ha immediatamente sporto denuncia ai carabinieri. Il ragazzo vive in un paese dell'entroterra maremmano e ogni mattina prende l'autobus per frequentare la scuola a Grosseto. A causa della sua malattia neurodegenerativa, segue un programma educativo specifico, che include però anche dei momenti di solitudine per allenarlo a svolgere alcune mansioni in autonomia. Quel giorno stava aspettando i compagni di classe all'uscita quando è stato avvicinato dall'aggressore.
L'aggressione e la condivisione on line
Stando al racconto della madre, il 20enne ha iniziato a deriderlo, chiedendogli se fosse "storto di testa" e se avesse "una voce da Goblin". Mentre proseguiva nelle offese, l'aggressore ha tentato di strappargli il borsello, filmando il tutto col cellulare e condividendolo in diretta sui social network.
L'aiuto dei compagni
Fortunatamente, però, il ragazzo è riuscito a inviare un messaggio ai suoi compagni di scuola, che hanno immediatamente allertato i professori su quanto stesse accadendo. Grazie a questo intervento tempestivo, il 16enne ha trovato riparo e solidarietà nelle mura scolastiche accanto ad amici e insegnanti.