Arezzo, ancora nessun funerale per la donna trovata mummificata. E la figlia è sparita di nuovo
La morte sarebbe avvenuta oltre 4 mesi fa. E' indagata la figlia, che avrebbe continuato a percepire la pensione dell'anziana
E' il giallo dell'estate, ancora senza soluzione. Anzi, s'infittisce. Carla Bazzani, l'anziana ritrovata con il suo corpo abbandonato sul letto, un lenzuolo a coprirlo interamente, ad Arezzo il 4 settembre non è ancora stata sepolta. Nessuno ne ha chiesto il funerale. Neppure la figlia che dopo essere stata rintracciata in un albergo di Rimini è di nuovo irreperibile.
L'avvocato della figlia
L'avvocato aretino che assiste la donna, Barbara Mugnai, sta raccogliendo gli elementi della vicenda nel dossier che servirà a smontare la tesi dell’accusa. Una faticaccia che al momento porta avanti sotto traccia e nel massimo riserbo: in attesa di fornire maggiori particolari, assicura solo che sta lavorando.
Nessuna misura restrittiva per la donna
La sua assistita come detto non si trova ma è comunque libera di muoversi, almeno fino a quando dalla procura non arriverà un'eventuale una misura restrittiva. Per il momento è "solo" indagata per abbandono di incapace e truffa ai danni dello Stato: gli investigatori sono convinti che abbia tenuto in casa il corpo della madre per alcuni mesi con l’obiettivo di percepirne la pensione.
La morte avvenuta tra 120 e 180 giorni fa
L’autopsia eseguita nelle ultime settimane colloca infatti la morte della novantenne in un intervallo tra 4 e 6 mesi: un tempo nel quale, secondo gli uomini della Mobile, la donna, 60 anni, avrebbe continuato a prelevare l’indennità della madre. Una tesi che si fonda sui riscontri e gli accertamenti eseguiti sui conti correnti bancari e sui suoi movimenti di denaro dopo la morte di Carla Bazzani.
I tanti punti oscuri che restano
Le indagini della Polizia hanno chiuso il cerchio sul caso con l’informativa già sul tavolo del magistrato Julia Maggiore. Che in questi giorni dovrà decidere come orientare l’inchiesta. Ma ci sono ancora punti oscuri su cui fare luce. Perché, ad esempio, la donna ha abbandonato l’anziana già morta, e almeno dal mese di luglio, ha fatto perdere le tracce per settimane? E poi, dopo che era stata ritrovata, perché rendersi ancora irreperibile? Senza per giunta neppure chiedere di celebrare il funerale della madre, che non riesce a trovare pace neppure da morta.