Furto da 300mila euro, incastrata dalle telecamere una banda di malviventi
Studiavano per ore le loro vittime, fino a scegliere il momento giusto per agire
Studiavano in modo meticoloso i loro colpi e osservavano per molte ore i comportamenti e le abitudini dei condomini di un palazzo che prendevano di mira. Lo hanno fatto anche lo scorso sette luglio a Firenze, nella zona di campo di Marte, per mettere a segno un furto da oltre 300mila euro.
Adesso, quattro di loro, di età compresa fra i 28 e i 55 anni, sono stati fermati mentre facevano una specie di sopralluogo sempre in zona Campo di Marte per mettere a segno un altro furto.
Fondamentali le telecamere
A incastrarli anche le immagini di videosorveglianza delle abitazioni. Spregiudicati anche nel modo di agire. Secondo quanto ricostruito dall'Arma la banda non si limitava solo a rubare, ma spesso distruggeva il tutto. In un caso hanno divelto anche il parquet. Rotte, porte e finestre.
In una casa a Pisa la base
La loro base era in una casa a Pisa dove è stato fermata una quinta persona e dove è stata recuperata la refurtiva del furto del 7 luglio 2024 a Firenze. In casa c’era di tutto: gioielli, capi e accessori di abbigliamento per un valore complessivo di oltre 300.000 euro. Sequestrati anche numerosi attrezzi per aprire le porte e due autovetture.
Tra gli elementi di prova, gli indumenti e le autovetture usati nei furti.
Ora per i cinque, due di loro sono incensurati, si sono aperte le porte del carcere di Sollicciano e Don Bosco a Pisa.